La strada riaprirà, ristretta ma in sicurezza, in attesa dei lavori definitivi previsti nel 2025. Il sindaco di Bagnone Giovanni Guastalli, tecnici comunali e rappresentanti del comitato, hanno avuto rassicurazioni durante un incontro in Provincia sulla strada provinciale 21, chiusa per uno smottamento. Da tempo molti automobilisti la percorrevano malgrado il cartello di segnalazione, finché la Provincia ha deciso di chiuderla, in attesa dei lavori di messa in sicurezza. E i residenti di alcuni piccoli paesi come Pieve, Darbia, Groppo, Vespeno, hanno firmato la petizione avviata da Laura Finali, Paolo Magri e Walter Botta. Paesi non isolati ma la strada alternativa, che passa da Castiglione del Terziere, è molto più lunga. "La Provincia – rassicura il Guastalli – si è subito mobilitata per cercare risorse in Regione e al Ministero. Visto che la frana col passare dei mesi non è peggiorata, si è deciso di fare un intervento tampone, con risorse appena reperite, per aprirla ad auto e pulmini, con un restringimento di corsia. Si potrà quindi transitare, in massima sicurezza, non appena ultimati i lavori che dovrebbero iniziare a breve e terminare nel giro di un mese.
CronacaLavori sulla Provinciale 21 per riaprirla al transito