
"Ci si sostiene". In un momento di dolore, incertezza, disperazione per molti. Ci sono tanti gesti di solidarietà che spesso avvengono nel silenzio. Uno, che ridona un po’ di speranza a tutti, ce lo racconta Francesco Alberto Annunziata, infermiere dell’ospedale del cuore “Pasquinucci, fondazione Toscana Monastero che, trovandosi in difficoltà per alcuni lavori in casa, è stato aiutato gratuitamente. "Mia moglie e io, che abitiamo a Massa, siamo entrambi infermieri", spiega Annunziata. "Lavorare tutti e due in corsia non è stato molto semplice nell’ultimo anno, più volte abbiamo dovuto mettere in secondo piano le esigenze di figli e familiari, privilegiando quelle del servizio. Sapevamo e sentivamo che doveva essere fatto". Ma "i primi di dicembre si è verificato un problema complicato: si è rotto un tubo dell’acqua. La perdita, a lungo andare, rischiava di far crollare i solai".
A quel punto parte la ricerca di chi può riparare il guasto. Non facile perché gli interventi in corso, grazie anche al bonus per le ristrutturazioni, sono numerosi. "Abbiamo cercato di contattare dei professionisti, per risolvere il guaio, ma la risposta era sempre la stessa, ‘siamo impegnati, ci dispiace, non possiamo’, e così siamo arrivati al primo di febbraio, quando abbiamo conosciuto due persone meravigliose, l’idraulico Alberto Casula e il muratore Rolando Venturini, pure loro oberati di lavoro. Quando però hanno saputo che lavoriamo in ospedale - aggiunge Francesco Alberto - non ci hanno pensato due volte ad offrirci il loro aiuto".
Nel giro di poco, hanno aggiustato il tubo. Non solo. Perché al momento di saldare il conto, i due artigiani sono andati oltre: "Con tutto quello che avete fatto per noi, va bene così, possiamo rifarci anche più in là, se ce ne sarà l’occasione", hanno risposto alla famiglia Annunziata. "La nostra reazione è stata di meraviglia. Ci siamo commossi", spiega l’infermiere che da anni si prende cura di adulti e bambini. "Questo - prosegue il sanitario - è il vero aiuto verso il prossimo, la solidarietà tra cittadini che fa andare avanti il paese. Voglio ringraziarli per la loro generosità".