La sfida del giovane editore Spadoni: "La carta stampata tornerà"

"Assisteremo al ritorno della carta stampata, ci sarà una controtendenza". Parola di Lorenzo Spadoni, giovane editore pontremolese che è riuscito a trasformare la propria passione per i libri in una star up di successo. Intervistato negli spazi dell’associazione Dickens Fellowship dalla giornalista de La Nazione Cristina Lorenzi per la presentazione di“Lui e lei, lei e lui”, il primo libro pubblicato dalla sua casa editrice ‘Carte amaranto’, il ventinovenne ha raccontato l’inversione di tendenza nella vendita di libro, con un incremento del 22 per cento, dopo la pandemia. "Tanti giovani sono tornati sulla carta stampata – ha detto –. Prima di aprire ho parlato con vecchi editori, che hanno chiuso a causa del Covid: c’è un cambio generazionale e io mi sono inserito in questo mondo". Spadoni si è laureato al Polimoda di Firenze e, dopo esperienze come videomaker all’estero, ha preferito tornare nella sua Pontremoli per portare avanti la sua passione per la scrittura cercando di dare spazio ad autori esperti e promesse emergenti, con l’idea di ristampare anche testi di autori dimenticati.

"Stiamo per pubblicare un libro di poesie di un autore pluripremiato, ma tratteremo anche testi di giovani esordienti". E uno di questi potrebbe essere Herio Adrombaxiala, autore di “Lui e lei, Lei e lui”, ma il condizionale è d’obbligo prché il nome resta segreto. "Un testo veloce, modernista – spiega l’editore –. Il ritmo parte rapido e poi rallenta, con parti che fanno parte della tecnica del flusso di coscienza". È una storia d’amore, trattata dal punto di vista di lui e di lei, che mostra come le titubanze di un uomo e una donna al primo incontro siano molto più simili di quanto si tenda a pensare. "È un libro che ci invita al carpe diem, ad uscire per strada e vivere" spiega Spadoni, che sottolinea come l’autore abbia "uno stile proprio. Ultimamente le scuole di scrittura avevano appiattito il panoramo, riducendo il numero di lettori".

Alessandro Salvetti