"La scherma fa bene a tutto il territorio"

Entusiastico il bilancio delle gare che si sono svolte alla Imm e che hanno portato in città centinaia di atleti e visitatori

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di Daniele Rosi

La scherma fa bene al territorio. Al termine dei due fine settimana di gare nei padiglioni della Imm, che per l’occasione hanno accolto atleti e famiglie da tutto il mondo, il bilancio degli organizzatori è entusiasmante. Con oltre 2mila presenze considerati gli atleti, i tecnici e i visitatori i padiglioni sono diventati per qualche giorno una tappa importante nel lungo calendario di gare in programma tra i vari tornei. L’evento ‘Sport for peace’, organizzato dal Comitato di promozione sportiva ‘Mediterraneo scherma’ sotto l’egida della Federazione e con la collaborazione del Comune, ha visto scendere in pedana giovani atleti e campioni affermati, che si sono sfidati in duelli per il campionato del Mediterraneo under 23, per la Prima prova nazionale giovani e per gli Assoluti di sciabola e fioretto. "Manifestazione che ha reso i padiglioni per due fine settimana il centro del panorama della scherma italiana e internazionale – ha commentato l’assessore allo Sport, Lara Benfatto – e su cui ci sono state ricadute importanti anche nel territorio tra ristoranti, alberghi e le varie attività che hanno potuto trarne giovamento. Carrara ha dato un buon esempio a chi è venuto da fuori e credo abbia lasciato un ottimo ricordo. Iniziative e partnership come questa vanno consolidate, continuando a sfruttare lo spazio offerto dai padiglioni". Uno degli elementi chiave, stando all’organizzazione, è stato proprio il grande spazio offerto dai padiglioni, unito a disponibilità di parcheggi, posizione degli uffici e vicinanza con alberghi e autostrada. "Sono padiglioni molto apprezzati dalla Federazione scherma – sottolinea Domenico Cassina, presidente del Comitato regionale Federscherma – e in effetti si tratta di strutture incredibili che potrebbero sulla carta ospitare anche eventi di scherma più importanti. Rispetto a un normale palazzetto dello sport possono essere garantite più gare in contemporanea, oltre a una migliore distribuzione degli spazi per pubblico, atleti, staff e attrezzature". Oltre trenta le pedane utilizzate da atleti rappresentanti di undici paesi per la coppa del Mediterraneo e numeri in crescita anche rispetto all’edizione dello scorso anno, che già fece registrare buoni dati. "Nel fine settimana dall’11 al 13 novembre si sono sfidati 483 giovani – dice Riccardo Tazzini del Comitato di promozione ‘Mediterraneo scherma’ – e con le presenze totali saliamo a 1500 persone. Nel fine settimana successivo abbiamo avuto altri 390 atleti, tra cui alcuni italiani medagliati olimpici e mondiali. La Federazione è rimasta soddisfatta anche della vicinanza costante dell’amministrazione".