REDAZIONE MASSA CARRARA

La Lega chiede chiarimenti sulla gestione

Il segretario provinciale della Lega attacca il centro sportivo della polizia municipale di Carrara, criticando l'uso da parte di società sportive a scopo di lucro e chiedendo chiarimenti sulle attività gestite. La richiesta di rinnovo della convenzione per ampliare gli spazi e cementificare un campo da tennis è al centro della polemica.

La Lega chiede chiarimenti sulla gestione

Il segretario provinciale della Lega Nicola Pieruccini (nella foto) torna ad attaccare il centro sportivo della polizia municipale sostenendo che "facendo allenare le società sportive si tolgono spazi alla cittadinanza". L’occasione per tornare sull’argomento è stato il benvenuto alle campionesse della squadra nazionale di Fed Cup che si alleneranno in quel centro sportivo. "La Lega è rimasta sbalordita dal comportamento della sindaca Serena Arrighi e delle assessore Lara Benfatto ed Elena Guadagni – scrive Pieruccini –, tre rappresentanti delle istituzioni che hanno esultato per l’attività agonistica con scopo di lucro, che è illegittima. Parliamo di una struttura pubblica di fatto gestita da privati e non dai volontari senza scopo di lucro dall’Ads della polizia municipale. A questo punto la domanda viene spontanea e la rigiriamo anche alle tre politiche, e cioè quanto incassa il gruppo sportivo della polizia municipale per la gestione? È tutto a posto dal punto di vista fiscale?". In sostanza Pieruccini chiede se si tratta di "un’associazione sportiva dilettantistica e come funziona".

"Il presidente Costantino Vatteroni ha rilanciato la richiesta del rinnovo della convenzione per cementificare l’unico campo da tennis scoperto dei tre presenti nel centro – conclude Pieruccini –, per aumentare gli spazi perché i campi coperti sono utilizzati dall’Accademia del tennis, per preparare a pagamento fino a 5mila euro l’anno, gli aspiranti tennisti del circuito professionistico, a cui ora si aggiungeranno le atlete internazionali".