
Un nuovo elettroencefalografo per i piccoli pazienti dell’Ospedale del Cuore di Monasterio, a Massa. La preziosa strumentazione è stata acquistata grazie ad un’importante donazione di Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana (Bvlg). L’apparecchiatura è stata inaugurata ieri mattina, alla presenza di Marco Torre, direttore generale di Monasterio, Enzo Stamati, presidente della Bvlg, Maurizio Adami, direttore generale di Bvlg ed Emilio Uberto Dino Sigali, direttore dell’unità operativa di Pediatria e Neonatologia cardiovascolare dell’Opa. Da ieri l’elettroencefalografo è quindi in dotazione all’Area nascita integrata dell’Ospedale del Cuore, gestita da Monasterio in collaborazione con l’Asl Toscana nord ovest.
La nuova strumentazione consente di registrare l’attività elettrica cerebrale del neonato ed è utilizzata soprattutto nella diagnosi di situazioni di sofferenza cerebrale causate da episodi di asfissia perinatale. Se la sofferenza cerebrale viene diagnosticata entro le prime sei ore dalla nascita, con conseguente inizio rapido del trattamento, la prognosi può migliorare significativamente. E l’elettroencefalografo permette diagnosi precoci. Non solo: è prezioso nel monitoraggio di neonati ad alto rischio neurologico per instabilità circolatoria quali, appunto, i piccoli pazienti con malformazioni cardiache congenite. La donazione della Bvlg è un importante sostegno all’attività di cura dell’Opa.
"La generosità della Banca ci gratifica profondamente – ha detto Marco Torre – perchè valorizza la vocazione pediatrica dell’Opa, ne amplifica il potenziale tecnologico e di innovazione e rinsalda il legame con il territorio, legame di cui siamo orgogliosi. Grazie infinite alla Bvlg per questa donazione così importante".
"Siamo orgogliosi – hanno dichiarato Enzo Stamati e Maurizio Adami – di poter aiutare gli ospedali del territorio anche in campo neonatale. Questa donazione all’Opa di Massa si inserisce nelle attività di contribuzione che Bvlg sta sviluppando sul territorio e che ci vede al fianco degli ospedali e delle strutture sanitarie che, con il loro grande lavoro, sono continuamente al servizio delle famiglie e di tutta la collettività".