REDAZIONE MASSA CARRARA

La “disobbedienza” di Oriana Fallaci alla Biblioteca Diocesana

Oggi il terzo appuntamento di Pagine di Autori Toscani dedicato a Oriana Fallaci alla Biblioteca diocesana di Massa, in Via dei Colli 2. L’incontro, che inizierà alle 18, sarà moderato da Silvana Cannoni con letture a cura di Tania Giusti, Maria Martino, Maria Teresa Tilli e Gaetano Vacca, tutti facenti parte di LaAV Massa. Quella di Oriana Fallaci è stata una “vita straordinaria”, segnata dal coraggio e dall’anticonformismo, tanto nel lato privato quanto in quello professionale. Rivoluziona il linguaggio giornalistico intervistando i protagonisti della storia politica, sociale e culturale del Novecento. "Essere giornalista per me significa essere disubbidiente", il suo è un modo di fare giornalismo personale e schierato. Oriana si cala dentro la Storia e per le sue posizioni radicali, durante la carriera, spesso diventa oggetto di attacchi e pesanti contestazioni. Con tenacia e coraggio ridefinisce la fisionomia dell’identità femminile, occupando spazi fino ad allora appannaggio maschile e indagando la condizione della donna a ogni latitudine.

Donna coraggiosa, arrogante, di pessimo carattere, la Fallaci non è solo questo. Attraverso le pagine, lette durante l’incontro, si scopre il volto dell’altra Oriana, la donna fragile, sensibile, quella degli amori intensi e infelici, dell’ultima battaglia contro il cancro che non le permette di finire il romanzo dedicato alla sua famiglia. I brani delle letture, tratti dalle interviste, dagli articoli e dai romanzi, cercheranno di delineare i contorni di “una donna scomoda”. Pagine di Autori Toscani è un ciclo di incontri con letture tratte da opere di quattro grandi autori nati in terra di Toscana, organizzato da Circolo LaAV, Lettori ad Alta Voce di Massa insieme al Centro Dal Libro alla Solidarietà di Massa. Il prossimo appuntamento si terrà il 10 marzo e sarà dedicato a Mario Tobino, con la presenza di Isabella Tobino, nipote dello scrittore e psichiatra.