REDAZIONE MASSA CARRARA

La chiesetta dimenticata: "Il portone è sbarrato"

Off limits il luogo di culto a Piastorla dedicato a San’Antonio Abate. Una volta a settimana veniva aperto e arieggiato. L’appello dei residenti.

La chiesetta dimenticata: "Il portone è sbarrato"

"Ora che Piastorla si ripopola chiesa è stata chiusa. Cambiata la serratura: non si sa chi ne abbia le chiavi". Nel 1916, quando il territorio di Comano faceva ancora parte di Fivizzano, nel suo saggio ’Le Fontane del Comune di Fivizzano’, così scriveva Silvio Andreani, socio corrispondente delle RR. Deputazioni di Storia Patria per le provincie modenesi e parmensi: "a Piastorla, che conta 41 abitanti, la polla che alimentava la fonte si è spersa ed attualmente gli abitanti attingono in un canale, attraversando una proprietà privata. Occorre provvedere o a rintracciare la vecchia polla o a condottare quella del canale…". Oggi, la piccola realtà di Piastorla, a 700 metri d’altezza sulle propaggini dell’Appennino Tosco-Emiliano, di residenti, ne conta quante sono le dita di una mano. Ma negli ultimi tempi, dopo l’inarrestabile esodo nel dopoguerra, ecco che timidamente le case abbandonate nel borgo stanno tornando ad essere abitate, sia da qualche discendente di quei lontani boscaioli ed agricoltori che ci viene nei fine settimana, sia da qualche giovane coppia che, dalla città, ha deciso di fare il grande salto scegliendo di vivere e di far crescere i propri figli a contatto con la natura, lontano dal caos delle metropoli. Ed è proprio in un frangente così delicato dove, ognuno per la propria competenza dovrebbe fare la sua parte per incoraggiare il ripopolamento delle piccole realtà di montagna, che accade una vicenda alquanto sconcertante: "Lo scorso ottobre si è presentata una coppia di mezz’età dicendo di aver avuto parenti ed origini della borgata- informano alcuni residenti – hanno chiesto le chiavi della chiesa sostenendo che la serratura fosse difettosa. Il risultato è che la serratura è stata sostituita e nessuno di noi ha più avuto indietro le chiavi. Prima di questo fatto, ogni settimana l’edificio veniva aperto, arieggiato e pulito. L’ultima messa vi era stata officiata 4 anni fa, adesso sono mesi che tutto è chiuso, sbarrato e non è dato sapere chi realmente sia in possesso delle chiavi. Veramente - chiede il gruppo di frequentatori e di nuovi abitanti del paesino - nella piccola chiesa di Piastorla dedicata a Sant’Antonio Abate, nostro Domine Iddio Gesù Cristo, ha deciso di non fermarsi più?"

Roberto Oligeri