REDAZIONE MASSA CARRARA

La Cassazione conferma la Baldasseroni

Se l’udienza di ieri mattina è andata, almeno in teoria, a favore del maresciallo dei carabinieri Alessandro Fiorentino, nei giorni scorsi la Corte di Cassazione gli aveva dato torto. Intendiamoci, era una battaglia in punta di diritto, i giudici della Suprema Corte non sono minimamente entrati nel merito del processo in corso a Massa ma comunque sia, la difesa in questo caso ha dovuto incassare una sconfitta. La difesa aveva tentato di estromettere la giudice Marta Baldasseroni dal collegio giudicante ma il tentativo è andato a vuoto. Già il 9 dicembre dello scorso anno la Corte di Appello di Genova aveva dichiarato inammissibile la dichiarazione di ricusazione e la Cassazione ha confermato questa scelta. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Secondo la difesa di Fiorentino, la parte civile (uno degli immigrati marocchini) aveva accusato il carabiniere di lesioni persoionali ma durante le indagini preliminari aveva ammesso di essersi inventato tutto. Il giudice che aveva assistito all’incidente probatorio aveva trasmesso gli atti alla Procura che aveva iscritto il marocchino nel registro degli indagati per calunnia. Poi però il giudice delle indagini preliminari aveva archiviato tutto. Ebbene, quel Gip era la dottoressa Basilone.

A.Lup.