di Patrik Pucciarelli
Pesa pubblica di via Frassina: diversi autotrasportatori denunciano il malfunzionamento. Le operazioni di pesatura a Nazzano sono ormai da tempo in modalità serf-service, con un servizio 7 giorni su 7 attivo 24 ore su 24. Quell’automazione che dovrebbe semplificare e ridurre le tempistiche si ritrova purtroppo a fare i conti con dei problemi di natura tecnica e chi ogni giorno è costretto all’atto di misurazione della massa comprensiva del carico, si ritrova impossibilitato incappando in una reale e salata sanzione da parte delle autorità in caso di controllo.
Seguendo le operazioni descritte nel cartello guida, una volta posizionato il mezzo e inseriti i dati di rintracciabilità del carico, si arriva alla necessario scan del QR code (tipo di codice a barre per la visualizzazione del contenuto digitale) con il quale possiamo procedere al pagamento tramite smartphone.
E’ necessario il download dell’applicazione che ci permetterà la successiva lettura del codice QR.
A monte di tutto c’è una registrazione al portale della pesa che, a detta di diversi fruitori, non permette la suddetta registrazione. "O si paga tramite l’applicazione, oppure con un pdf che contiene un codice che rimanda a un conto prepagato —racconta un camionista all’atto pratico delle operazioni—. Nel caso dell’app ci sono problemi di lettura del codice come nel caso del pdf e la registrazione sul form online non ci permette di procedere a causa problemi tecnici (in manutenzione), come riferito dal call center che risponde al numero riportato per l’assistenza. Mi hanno detto di mandare una mail alla ditta che si occupa del servizio di pesa ma francamente siamo stanchi di incappare in contravvenzioni a causa del mancato lavoro di altri.
Un’operazione pubblica automatizzata che non funziona neanche da remoto quando provano a risolvere il problema.
Questo è un servizio necessario per la cittadinanza senza il quale si mette in croce una categoria di lavoratori lasciandoli in balia delle contravvenzioni".