La mostra sulle Alpi Apuane di Elia Pegollo arriva a Firenze: l’inaugurazione è prevista stamani alle 12.30 allo Spazio Espositivo di Palazzo Bastogi in via Cavour 18 grazie al supporto dell’associazione Apuane Libere, di cui è presidente onorario. "Anche se nato nel paese di Casette nel comune di Massa nel 1938, da sempre ama definirsi cittadino del mondo – sottolinea l’associazione ambientalista –. E di mondo l’ottantaseienne ecologista apuano ne ha girato tantissimo, sempre per volontariato e per aiutare gli ultimi: Colombia, Equador, Bolivia, Congo, Palestina, Kosovo, Serbia e Bosnia. Ma il suo lascito più importante resterà per sempre l’associazione culturale "La Pietra Vivente" di cui è stato presidente e grazie alla quale il celebre ambientalista, ha potuto battersi per più di cinquant’anni in difesa di questa piccola parte di Toscana sfruttata dalle società per azioni per il business dell’oro bianco: proprio lui figlio e nipote di quegli antichi cavatori che oggi giorno non esistono più. Quelle che verranno esposte sono solo una piccola cernita dell’enorme archivio fotografico costruito dopo decenni di vita e di lotte tra quelle che il Professore ha definito le montagne martiri".
Quattro i macro temi principali della personale del fotografo massese: specie floristiche endemiche, vette montuose, acqua sorgiva e danni ambientali causati da quel sistema estrattivistico che sta mettendo pesantemente a repentaglio le prime tre eccellenze. Durante l’ evento inaugurale, introdotto dal presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo e che vedrà interventi dell’ecologista ed ex parlamentare Grazia Francescato, della consigliera regionale Silvia Noferi e del presidente di Apuane Libere Gianluca Briccolani. La mostra fotografica è ad ingresso libero e resterà aperta al pubblico a dal 4 fino al 13 dicembre con orario 10-12 e 15-19.