ALFREDO MARCHETTI
Cronaca

Il tavolo provinciale. Una task force in campo per la sicurezza sul lavoro. Via al gruppo operativo

Sindacati, amministratori locali, Inps, Inail, Asl e forze dell’ordine. Il punto su regole da rispettare, controlli e subappalti nella nautica.

Sindacati, amministratori locali, Inps, Inail, Asl e forze dell’ordine. Il punto su regole da rispettare, controlli e subappalti nella nautica.

Sindacati, amministratori locali, Inps, Inail, Asl e forze dell’ordine. Il punto su regole da rispettare, controlli e subappalti nella nautica.

di Alfredo Marchetti

E’ ancora nei cuori di tutti la tragedia avvenuta alle cave di Carrara, che ha visto la morte di Paolo Lambruschi, 59 anni, il camionista deceduto nella cava di Canalgrane durante le operazioni a bordo di un dumper. Il cavatore è precipitato in un dirupo su una strada di arroccamento ed è morto sul colpo. In questo sentimento di grande cordoglio si è svolto il tavolo provinciale per la sicurezza nei luoghi di lavoro, indetto dalla Prefettura, al quale hanno partecipato Regione, le forze dell’ordine, il presidente della Provincia nonché sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti, il sindaco di Massa Francesco Persiani, la sindaca di Carrara, Serena Arrighi, i rappresentanti dei Comuni di Aulla e Pontremoli, Inps e Inail, i vigili del fuoco, Ilt, la Asl, i segretari provinciali delle sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, e i rappresentanti locali di Confcommercio, Confindustria, Cna e Cia. Dall’incontro è nato un primo risultato: la costituzione di un gruppo operativo che entri ancora maggiormente nel campo della sicurezza sul lavoro.

"Abbiamo attivato un focus particolare – ha detto il Prefetto – al fine di individuare un metodo per implementare le buone pratiche per la sicurezza dei luoghi di lavoro, in particolare gli appalti, subappalti. L’obiettivo è realizzare protocolli che vadano a implementare nell’attività concreta lavorativa quello che serve per la sicurezza. Sono soddisfatto dell’incontro". Dello stesso avviso il sindaco Persiani: "La sicurezza sul lavoro deve essere una priorità condivisa da istituzioni, imprese e lavoratori. Ringrazio la Prefettura per aver convocato questo importante tavolo di confronto, occasione utile per ribadire l’impegno comune nella prevenzione degli infortuni e nella promozione di una cultura della sicurezza diffusa e concreta. Come amministrazione comunale, siamo pronti a fare la nostra parte". Gabriele Folloni della Cisl: "Ci siamo dati l’obiettivo di un confronto periodico più stringente, con tempi anche più corti. L’idea è di garantire maggiori flussi informativi, lavorare su tutto quello che possiamo fare per formazione e informazione".

Nicola Del Vecchio della Cgil: "Serve un vero cambio di passo, soprattutto da parte imprenditoriale. Da un lato bisogna agire sulla consapevolezza e sulla formazione, ma anche sui controlli: oggi abbiamo solamente 2 ispettori tecnici operativi che devono coprire tutta l’area di competenza territoriale dell’ ispettorato del lavoro. Il Governo nazionale rafforzi gli organici". "Al tavolo – ha proseguito – abbiamo poi denunciato e chiesto un intervento specifico nel settore della nautica, dove vige una situazione di assoluta illegalità, sia per quanto attiene la contrattualistica, sia per quanto attiene la sicurezza sul lavoro, perché, nella catena degli appalti e dei subappalti si perdono diritti e le condizioni di lavoro peggiorano considerevolmente. Servono infrastrutture e investimenti e serve puntare su lavorazioni ad alto valore aggiunto. Oggi invece il nostro territorio è caratterizzato prevalentente dalla costruzione di gusci in vetroresina a bassissimo valore aggiunto. Infine nel settore lapideo continuiamo a veder proliferare regolamenti su regolamenti ma spesso è la burocrazia a rendere pericolosa la lavorazione, come sta accadendo in alcune realtà dove il mancato coordinamento tra gli enti che hanno competenza nel settore sta portando a compiere lavorazioni difficoltose ed innaturali".