PATRIK PUCCIARELLI
Cronaca

Il podere delle meraviglie. Progetto internazionale per degustazioni stellari. Summit di super architetti

Mulazzo, in cantiere “Cultural Winery“ dedicato a unire arte e cultura. Fedespina: "Qui anche conferenze sui segreti dell’enologia e non solo".

Il podere delle meraviglie. Progetto internazionale per degustazioni stellari. Summit di super architetti

A Mulazzo c’è un podere, è nascosto tra i vigneti. Gli acini baciati dal sole saranno poi diraspati e pigiati per estrarre la parte più nobile dei tannini e finire infine dentro botti di cemento a fermentare. Immerso tra i filari c’è un casale del 1500 acquistato negli anni ’90 dai coniugi Mirta Fedespina e Antonio Farina gli attuali titolari del Podere Fedespina circondato da morbide colline della Lunigiana a 250 metri sul livello del mare. Rossi toscani nascono in queste terre, uvaggi locali cornice di un progetto internazionale, quello del Cultural Winery. Un concept di degustazione, uno spazio in cui arte, cultura e tradizione si uniscono in un obiettivo, risultato di un concorso per integrare i fabbricati esistenti con un nuovo edificio capace di offrire un’esperienza contemporanea, all’interno di uno spazio pieno di storia.

"Il concorso per la progettazione di un nuovo edificio è dedicato a studenti e giovani architetti di tutto il mondo- racconta il 33enne Matteo Farina, titolare insieme a genitori del podere -. Alcuni miei ex compagni di università organizzano concorsi di idee a livello internazionale, da questo è nata l’idea di valorizzare il nostro contesto rurale. Proposte di progetto per unire la parte di produzione di vino con un aspetto più didattico e culturale". Un cambio di paradigma che si sta affermando in molte aree del mondo che riporta a una graduale rinascita dei piccoli borghi. Le generazioni più giovani, sempre alla ricerca di autenticità e connessione, hanno riscoperto il fascino di questi luoghi trasformandoli in rifugi di cultura e luoghi di vacanza. "Nel podere agricolo abbiamo un edificio restaurato con 5 appartamenti a uso residenziale poi nel 2000 è iniziato il progetto del vino. Oggi l’idea di questa nuova struttura, che vedrà degustazioni e conferenze perché c’è la necessità di dare un taglio culturale a tutto il processo del vino con pratiche agronomiche ed enologiche". Dalla raccolta dell’uva e delle olive ai concerti jazz e alle performance artistiche, questo è l’obiettivo, e la sfida per gli architetti consiste nel progettare una nuova struttura indipendente che non solo funzioni come estensione del complesso esistente, ma che sia anche in grado di combinare diversi tipi di attività (relax, food e wine, smart working, turismo). Allo stesso tempo, il nuovo edificio dovrà essere dotato di spazi adatti per l’organizzazione di piccoli eventi come spettacoli teatrali, concerti musicali, proiezioni cinematografiche, sessioni di lettura e mostre d’arte. Il Podere diventerà un vero e proprio polo multifunzionale immerso nei vigneti della Lunigiana. I partecipanti sono incoraggiati a progettare un’architettura innovativa che possa dare vita ad un nuovo punto di riferimento socio culturale della zona. Una sede contemporanea in cui i visitatori avranno l’opportunità di trascorrere il loro tempo libero, acquistare prodotti, approfondire il processo di vinificazione e trascorrere una serata in compagnia.

"Abbiamo diverse iscrizioni e sopralluoghi da professionisti anche stranieri, che studiano gli spazi per affrontare il progetto – prosegue l’architetto Farina – Le indicazioni sono legate al paesaggio all’uso di materiali naturali per inserire la struttura nel contesto esistente. C’è il vincolo di mantenersi sulle altezze già presenti e lavorare sull’aspetto topografico delle colline. Per le iscrizioni c’è tempo fino a giugno poi verranno valutati i progetti e decretato il vincitore". Chi si aggiudicherà il primo posto riceverà un premio di 5mila euro, il secondo 2mila e mille per il terzo. "Tutto è nato grazie alla collaborazione con ‘Terraviva’ una piattaforma dedicata alle competizioni di architettura. Per chi volesse iscriversi può collegarsi a www.terravivacompetitions.com nella sezione Cultural Winery".