
Papa Francesco ha scritto una lettera alla casa di riposo per congratularsi dell’impegno per i più deboli
Papa Francesco in occasione del Natale ha scritto ai nonnini e al personale della casa di riposo Regina Elena. Grande l’emozione nella struttura di via Don Minzoni per questa gradita missiva inviata con la benedizione per conto di sua Santità da monsignor Roberto Campisi a Fabrizio Pucci, il presidente dell’azienda speciale Regina Elena.
A leggere la lettera su carta intestata del Vaticano è stato il parroco del Duomo don Piero Albanesi durante la celebrazione della messa settimanale. "È stata una grande emozione per gli ospiti e per tutto il personale quando don Piero durante la messa ha letto il testo della lettera giunta dalla segreteria di Papa Francesco – commentano dalla Rsa –. Il Papa ha posto l’attenzione sulle attività svolte a favore degli anziani del Regina Elena da quanti lavorano e gravitano intorno alla struttura. Particolare attenzione è stata posta dal Papa su tutte quelle attività operate per le persone fragili ed in difficoltà. La benedizione Apostolica concessa a tutti gli ospiti e agli operatori ha gratificato tutti".
Questo il testo della lettera di Papa Francesco scritta da monsignor Campisi. "Egregio signore, con premuroso pensiero ho voluto presentare al Santo Padre la casa di riposo Regina Elena di codesta città, illustrando le numerose e significative iniziative realizzate e chiedendo un particolare segno di vicinanza spirituale. Sua Santità ringrazia per il devoto gesto e per i sentimenti che l’hanno suggerito, compiacendosi dell’impegno profuso in favore della dignità di persone fragili e deboli. Egli, mentre esorta a proseguire nei lodevoli propositi manifestati, formula fervidi voti per il Santo Natale e, invocando la protezione della madre del Signore, di cuore imparte agli ospiti di codesta struttura :– prosegue il testo –, a quanti amorevolmente li assistono e ai loro familiari la desiderata benedizione Apostolica, pegno di pace e di copiosi doni celesti. La saluto cordialmente, augurando ogni bene".
Un gradito riconoscimento per gli anziani ospiti di via Don Minzoni e per le mille iniziative di socializzazione messe in campo dal presidente Fabrizio Pucci che ha avviato nella sua governance un’importante opera di apertura dell’istituto alla città tutta.