MARIA NUDI
Cronaca

Il pallone vietato

'No' al gioco della palla in piazza a Massa e nei parchi pubblici

Adolescenti giocano a pallone in piazza Aranci

Massa, 3 dicembre 2016 - IN PIAZZA NO, in molti parchi pubblici nemmeno. E allora i bambini dove possono giocare a pallone, escludendo il... giardino di casa? Questione che ha già fatto discutere in città, sulla quale abbiamo chiesto all’amministrazione comunale se in città esistono dei divieti per quanto riguarda i giochi dei bambini all’aperto. La risposta è arrivata dal vicesindaco Uilian Berti, che ha la delega ai lavori pubblici e che quindi gestisce anche il regolamento sui parchi.

«Per quanto riguarda il gioco del pallone – dice – facciamo riferimento al regolamento dei parchi che è stato approvato nel 2011 dal consiglio comunale. Regolamento che è ancora in vigore: in base a queste norme (all’articolo 22) è vietato il gioco del pallone nei parchi così come sono proibiti giochi pericolosi. Questo regolamento fa eccezione per quanto riguarda le zone nei parchi dedicate al gioco, compreso quello del calcetto. La nostra volontà come amministrazione comunale è quella di garantire il diritto dei bambini al gioco ma seguendo delle regole che non vadano a ledere, in senso generale, la sicurezza dei cittadini. Per questo motivo nei nostri parchi abbiamo voluto zone per il gioco dei bambini e degli adolescenti. Zone che possono essere utilizzate anche per attività sportive. Abbiamo fatto anche degli interventi mirati sia a spese del Comune e mi riferisco al campo di Borgo del Ponte dove abbiamo inagurato, una settimana fa, la zona per i bambini. Un intervento realizzato con il bilancio partecipato per una spesa di 70mila euro. In questi giorni stiamo provvedendo alla sistemazione di altre aree adibite al gioco al parco dei Ciliegi» dove il campo da calcetto era in condizioni disastrose (e pericolose...), così come buona parte dei giochi per bambini. «Questo lavoro viene fatto con la compartecipazione della Regione Toscana. Un altro intervento è previsto nel parco pubblico di Alteta. Non mi sono arrivate voci di comportamenti non consoni dei bambini nei parchi».

SONO invece arrivate «segnalazioni di cittadini infastiditi dal gioco del pallone soprattutto in piazza Aranci. Ma per le piazze è necessario far riferimento al regolamento di polizia municipale».

Il vicesindaco guarda comunque al futuro e riflette. «Dobbiamo lavorare per dare ai nostri bambini. Il parere personale dell’assesorre è dare la possibilità di giocare e quindi garantire il diritto al divertimento. La piazza, realizzata di recente, nella zona dell’ex mercato è stato pensata per i bambini con particolare attenzione ai disabili. La direzione che dobbiamo avere per il futuro è questa: attenzione e sensibilità».