
"Il Pabe non è stato sospeso. L’esito si conoscerà a maggio"
Il Piano Attuativo di Bacino Estrattivo di Fivizzano, parla l’avvocato del comune precisa che precisa: "Il Pabe non è stato sospeso. L’esito si conoscerà all’udienza del prossimo 23 maggio". In merito al Piano attuativo di bacino estrattivo del Comune di Fivizzano, il Tar della Toscana, già nel gennaio 2022 aveva respinto un primo ricorso della Regione relativo ad alcuni aspetti, successivamente nel Luglio 2023 una seconda sentenza, in maniera definitiva, ha dato ragione al Comune di Fivizzano. La Regione, aveva contestato il fatto che, il Comune, non avesse rispettato tutte le disposizioni in merito all’altezza delle cave, stabilita a 1200 metri.
Il Tar però aveva ritenuto che il Comune lunigianese avesse agito nel rispetto delle norme e delle regole. Ma l’Ente regionale era ricorso al Consiglio di Stato che si è pronunciato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) accogliendo la domanda cautelare ai soli fini della celere fissazione dell’udienza pubblica, fissando un’udienza per il prossimo 23 maggio. Sul Pabe e il Consiglio di Stato, pubblicato dal nostro giornale ieri, registriamo l’intervento dell’avvocato Carlo Lenzetti del Foro di Massa, legale del Comune di Fivizzano che precisa: "nel fare l’appello al Consiglio di Stato, in relazione alla sentenza del Tar della Toscana che aveva sancito la correttezza del Pabe di Fivizzano, era stata richiesta dalle parti interessate la sospensione degli effetti della sentenza del Tar stesso".
"Il Consiglio di Stato – prosegue –, nell’udienza dello scorso 15 febbraio non ha in realtà sospeso gli effetti della sentenza, né tantomeno il Pabe - sottolinea il legale del Comune di Fivizzano -, ma ha solo utilizzato la domanda di sospensiva fatta dal Ministero della Cultura per fissare, come previsto dal codice di procedura amministrativa, l’udienza di discussione del merito della causa, in data 23 maggio prossimo. Quindi, il Pabe di Fivizzano, ad oggi non è assolutamente sospeso e gli esiti del contenzioso - afferma l’avvocato Carlo Lenzetti - si conosceranno solo a seguito della discussione dell’udienza del prossimo metà maggio". Roberto Oligeri