Il “food“ visto da Cristina Sarti

L’attrice lunigianese in piazza della Chiesa a Virgoletta con il nuovo spettacolo sulla rivoluzione del cibo in tv

Migration

Le luci del teatro d’autore tornano ad accendere l’estate villafranchese. L’appuntamento è per stasera alle 21 con Cristina Sarti, l’attrice di origini lunigianesi, che in piazza della Chiesa a Virgoletta porta in scena: "Orti sull’orlo di una crisi di nervi: parole e canzoni per raccontare il bizzarro mondo del food".

Sarti porta in scena una tematica del tutto inedita e quanto mai attuale, in uno spettacolo che porta sul palcoscenico il cibo e tutto il mondo che vi ruota attorno. L’avvento del "food" ha sconvolto tutto: al ristorante non si mangia ma si degusta, in cucina non c’è più il cuoco ma lo chef, mentre sui tavoli spariscono le tovaglie, rottami ideologici superati dalla modernità. Evviva il circo del food, allora: ed oggi, più che mai, non si parla d’altro. Le star in giacca bianca, le chiacchiere, i reality televisivi, i congressi, gli show cooking, i libri di ricette, la fuffa al forno, le tradizioni culinarie che diventano piatti stellati, i camerieri, i sommelier e il loro linguaggio iniziatico, i pensieri leggeri delle foodblogger, i conti che non tornano quasi mai, i critici gastronomici che tornano sempre. Nel corso degli anni la Sarti ha regalato ai propri conterranei serate emozionanti con rappresentazioni che hanno riscosso successo di pubblico e di critica in tutta Italia, portando in scena i personaggi femminili più amati del teatro e dando corpo e voce ai testi dei più grandi cantautori contemporanei come De Andrè, Gaber, Jannacci, Dylan.

Insieme a Cristina Sarti, sul palco ci saranno Matteo Micheli con il chitarrista Meme Lucarelli, il critico gastronomico Valerio Massimo Visintin, autore anche del testo insieme con il regista Luca Sandri. A loro il compito di rappresentare i misteri buffi di questa epopea, con pensieri, ironia, sentimento, parole e canzoni da Fred Bongusto a Giorgio Conte da Mina a Gorni Kramer. Modera il delegato Ais Apuana, Lorenzo Chiappini, mentre a Sara D’Alessandro l’assistenza di scena. Come da tradizione l’evento è patrocinato dell’assessorato alla cultura del comune di Villafranca.

Michela Carlotti