
Il sindaco Jacopo Ferri
Rendiconto 2024 del Comune di Pontremoli approvato a maggioranza dal consiglio comunale con voto contrario dell’opposizione. Il consuntivo si è chiuso con un avanzo di amministrazione di 7.048.972 euro, ma è stato confermato un disavanzo derivante dal riaccertamento straordinario dei residui per - 724.432 euro, che dovrà essere ripianato con quote annuali pari a 40.411 euro. "Il patrimonio netto al 31 dicembre 2024 è pari a 44.681.635 euro con un risultato economico di esercizio 2024 pari a 43.618 euro - ha detto l’assessore alle finanze, Manuel Buttini - Il pareggio tra entrate e uscite accertate nel 2024 è pari a 24.409.333,09 euro. Le entrate correnti (imposte, tasse e tributi speciali) sono state 5.625.261 euro (2.417.900 Imu, 1.452.999 Tari, 324.494 sanzioni violazione al codice stradale) mentre le entrate in conto capitale sono state pari a 2.638.139,43 euro. Quanto alle maggiori spese correnti: 2.448.628 euro personale dipendente, 3.839.212 euro acquisto di beni e servizi, 370.759 euro interessi passivi, 634.445 euro rimborso capitale mutui. Nel 2024 è stato rispettato il limite di indebitamento dell’ente che registra una percentuale paria al 3,85 % contro il 4,03% del 2023, limite imposto per legge al 10%. Nel 2024 si è registrato il mancato rientro rispetto alle anticipazioni di tesoreria. Scostamento dovuto alle molte opere pubbliche realizzate nell’anno che seppur finanziate da Stato o Regione, devono essere anticipate dall’ente. Questi rimborsi non sono stati erogati entro il 31 dicembre. Altro elemento che ha causato lo scarto, il mancato incasso di tutte le somme (tributi ecc.) previste entro l’anno passato". "Abbiamo sollevato criticità - dice la capogruppo di Pontremoli più, Elisabetta Sordi - come la riscossione delle entrare tributarie ancora in percentuali molto basse, per cui il Comune ha difficoltà a riscuotere il pagamento delle tasse, con meno entrate. E il Comune pontremolese ha una quota di dipendenti al di fuori del limite previsto per la fascia di popolazione. Ci sono prescrizioni per cui nei prossimi anni potremo integrare meno personale: la quota non lo consente. Altro punto il rientro del disavanzo più lento del Comune, rispetto ad altri, attraverso un piano di 30 anni. Abbiamo sollecitato un rientro più rapido con maggiori risorse". Un’interpellanza sulla viabilità per la frazione di Torrano presentata dalla minoranza è stata discussa in vista dell’inizio lavori per la ricostruzione del ponte sul torrente Mezzemola. Il sindaco ha detto che prima del via al cantiere sarà predisposta la viabilità alternativa con valutazione di carichi di traffico e criticità. Altre due mozioni sempre di Pontremoli più: sul contrasto al calo demografico, rinviata all’unanimità, e sui tagli fatti dal governo sulla finanza degli enti locali, respinta a maggioranza.
N.B.