I vandali violano l’ex convento La porta è sempre spalancata Ora è a rischio anche il Santuario

L’immobile, di proprietà della Provincia di Massa Carrara, è da anni abbandonato al degrado. Sono in pericolo la statue lignee e persino l’immagine della Madonna dei Colli. E nessuno fa nulla.

I vandali violano l’ex convento  La porta è sempre spalancata  Ora è a rischio anche il Santuario

I vandali violano l’ex convento La porta è sempre spalancata Ora è a rischio anche il Santuario

di Roberto Oligeri

Nuova effrazione al portone principale dell’ex Convento di Soliera. I soliti ignoti hanno sfondato la porta da cui si accede alla struttura mettendo “a rischio saccheggio“ il Santuario della Madonna dei Colli. Ma vediamo i fatti. L’ex convento dei Padri Francescani a Soliera Apuana, di proprietà della Provincia di Massa-Carrara, da anni è lasciato nel degrado. E di questo luogo che fino a qualche lustro fa era una fucina di menti, non resta che un immobile che si sta deteriorando giorno dopo giorno,senza che nessuno intervenga. Ieri si è avuta notizia dell’ennesima effrazione al portone d’ingresso dell’ex Convento, a fianco dell’ingresso del Santuario della Madonna dei Colli. La segnalazione ricevuta dal cronista si è rivelata vera e abbiamo fotografato dall’esterno il portone d’entrata, con l’anta destra spalancata. "Alcuni paesani sono entrati in più occasioni - riferiscono alcuni abitanti di Soliera - . Dentro suppellettili e tanto altro sono alla mercè di tutti: un degrado indicibile. Piove in più punti e non vi è stanza, ambiente dove i vandali non abbiano messo piede". " La cosa grave è che con la porta spalancata dell’ex Convento - spiega una signora - è un gioco da ragazzi penetrare nel Santuario della Madonna dei Colli, dove il tetto è stato rifatto non molti anni fa, prima dell’abbandono di tutto il complesso. Ci sono paramenti sacri dei frati e sacerdoti che si sono succeduti negli anni. Potrebbero essere rubati e usati per scopi illeciti, o meglio sacrileghi, ad esempio per messe nere…" Dall’esterno, dalla finestra che sul lato destro permette di vedere nella Chiesa, si scorge l’altar maggiore con l’immagine della Madonna dei Colli e c’è ancora l’energia elettrica dato che una lampada la rischiara. E sulla piccola sporgenza della finestra vi sono fiori freschi, perchè i fedeli vengono ancora ad onorare la Madre Celeste.

Dalla finestrella si scorgono le panchine allineate in ordine e statue a grandezza naturale nei pressi degli altari. "Sono di legno ed erano stati - aggiunge la signora - i membri del Coro Lunigiana, che usavano la sacrestia per le prove settimanali, a metterle in salvo, con altre suppellettili lignee. nelle stanze interne dove non pioveva. Questo prima che il tetto della Chiesa fosse riparato. I coristi avevano messo tutto in ordine, dopo aver rimosso la sporcizia accumulata. Nessuno ha detto “grazie“ al Coro che anzi è stato in un certo senso sfrattato. Ora tutto è alla mercè dei vandali - conclude la donna - il Santuario della Madonna dei Colli, così caro non solo a noi di Soliera, ma a tanti borghi. Possibile che la Provincia di Massa Carrara sia così insensibile?".