REDAZIONE MASSA CARRARA

I fuochi d’artificio colorano la notte di Torano

Stasera tutti con il naso all’insù per lo spettacolo pirotecnico offerto da Calacata Borghini. Un servizio di bus navetta da San Martino

Tutti con il naso all’insù: stasera alle 22 nella suggestiva cornice di Torano, il cielo si illumineranno dei colori dei fuochi d’artificio offerti da “Calacata Paolo Borghini“. Uno spettacolo pirotecnico diventato tradizionale, che il re del Calacata offre gratuitamenti ai visitatori della manifestazione “Torano notte e giorno“, giunta alla sua ventiquattresima edizione. Una rassegna diffusa di arte, cultura e cibo in corso fino a sabato nel piccolo borgo dei cavatori, che mai come quest’anno si conferma fulcro dell’estate carrarina.

Ogni sera sono centinaia le persone che arrivano in paese, compresi i turisti. Per raggiungere il paese di Torano in occasione dello spettacolo pirotecnico, il comitato Pro Torano ha messo a disposizione un servizio navetta da Carrara zona parcheggio San Martino (fermata all’interno del parcheggio dietro l’ ex tribunale) e tragitto via Ulivi zona teatro Animosi, inizio corse ore 19, ogni 15 minuti. Ultima corsa da Torano per il rientro alle 23,45.

Lungo il percorso, che si snoda tra strade lastricate, piazzette, aie e angoli silenziosi, spiccano tra i panni stesi ad asciugare, lenzuola e biancheria finemente ricamata dalle nonne e dalle mamme di Torano. Non a caso il tema scelto dalla direttrice artistica, Emma Castè, per questa edizione è proprio quello delle trine e dei merletti. E questa biancheria appesa è il filo conduttore del linguaggio dei 28 artisti (tra italiani e stranieri), che popolano con le loro opere e installazioni, quello che diventa un vero e proprio viaggio nei ricordi e nell’arte domestica.

Un filo rosso che coinvolge tutto il paese, con opere che richiamano il ricamo usando tecniche e supporti diversi tra loro. Si va dalla scultura di Michele Monfroni all’interno della piccola chiesa del paese, al trittico in marmo della pisana Carla Giglioli, passando per il ritratto “in maglia“ di Alice Lombardi, fino ad arrivare ai ricami e merletti in specchio del duo Carmen Bertacchi e Piero Colombani, giusto per fare qualche esempio.

Non mancano incursioni nel mondo fiabesco con la scultura “fata turchina“ in raku di Manola Caribotti, e Flora di Rosanna Rotondi. La rassegna è promossa dal comitato Pro Torano con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Carrara, il contributo di Fondazione cassa risparmio di Carrara, Radio Nostalgia in qualità di partner, e gli sponsor MaacMarmi, Cave Lazzareschi e Bettogli Marmi Srl.