Giornata della Memoria insieme ai fratelli Pesaro. Questa mattina i due fratelli Andrea e Renata Pesaro, figli dell’ingegner Marcello Pesaro (nella foto con la moglie), costretto a lasciare il posto di lavoro alla Marmifera nel 1940 per le leggi razziali, saranno ospiti di Maria Mattei che li accompagnerà in un viaggio con gli studenti apuani. Alle 11.30 i due fratelli visiteranno insieme alla commissione comunale la mostra organizzata dal liceo artistico. Nel consiglio comunale solenne delle 15, Maria Mattei proporrà inoltre un ordine del giorno per la concessione della cittadinanza onoraria ai Pesaro, che parleranno agli studenti a palazzo civico. Per l’occasione, Mattei organizzerà un incontro con le due bambine, ora ultra ottantenni, con le quali i Pesaro giocavano a palazzo Forti quando erano piccoli, prima che fossero costretti ad abbondare la città. Grazie all’aiuto della famiglia Forti, i Pesaro ripararono prima al nord e successivamente in Svizzera, dove la famiglia riuscì a salvarsi. I suoceri furono invece deportati da Ferrara ad Auschwitz per una storia che diede lo spunto a Giorgio Bassani nella realizzazione del libro del ‘Giardino dei Finzi Contini’. Sempre all’interno delle iniziative pensate per il Giorno della Memoria, Simone Caffaz presenterà una mozione per intitolare il parco della Rimembranza all’allenatore ungherese Geza Kerdech che operò a Carrara e, tornato in Ungheria, salvò la vita a molti ebrei.