Lunigiana terra di mostri, streghe e personaggi spaventosi. La notte di Halloween due paesi si sono trasformati in borghi da paura e hanno attirato centinaia di persone. Sono stati il borgo di Tassonarla, nel Comune di Tresana e la grande frazione aullese di Albiano Magra. A Tassonarla è andato in scena ‘TassonHill - Atto II il risveglio’, organizzato dal Comitato Insieme per Tassonarla con il patrocinio del Comune di Tresana, la collaborazione delle associazioni Le mie Radici e Pro Loco. Dopo il successo della prima edizione, a grande richiesta l’evento si è ripetuto, i partecipanti si sono trovati immersi in un’atmosfera spaventosa, in un borgo interamente allestito a tema, con fondi e cantine aperte per accogliere i partecipanti alla festa. E ancora dj set per accontentare gli appassionati di diversi generi musicali, intrattenimento con spettacolo di fuoco, giochi per bambini e l’intervento del gruppo Steampunk con i loro magnifici costumi. Albiano Magra invece si è trasformato nel mostruoso ‘Halloween Village’. La manifestazione è stata promossa dal Centro formazione danza Tap Dancing di Monia Piva, con l’impeccabile e attenta organizzazione della Pro Loco ViviAmoAlbiano e la regia di Claudio Piva Lights. Dal tardo pomeriggio in poi laboratori per i più piccini con un percorso streghetta a loro dedicato, trucca bimbi, trampolieri, spettacoli di magia dell’illusionista Mattia Boschi, spettacoli di fuoco a cura di Ekilibre Art Events e una Mistery Box allestita da Ptz PhotoLab. L’evento è andato avanti fino a tarda serata con Radio Nostalgia, per concludersi con lo spettacolo travolgente di Claudio Piva Light, un moderno Caronte. "Il successo di un evento – scrivono gli organizzatori in una nota – è il frutto di un buon lavoro di squadra e inizia da chi è meno visibile, fino ai più riconoscibili, tutti ugualmente importanti. Ringraziamo le persone e le associazioni che si sono adoperati per l’ottima riuscita dell’evento, gli sponsor, i cittadini che ci hanno sopportato e supportato, i banchi del food e gli espositori, gli allievi della Tap Dancing di Monia Piva, le insegnanti e le loro famiglie che hanno inventato e allestito un borgo intero e infine tutti i volontari che si sono messi in gioco per questo fantastico evento. Un mondo meraviglioso, una squadra pazzesca che ancora una volta ha lasciato tutti a bocca aperta, noi compresi".
Monica Leoncini