Green pass sui bus, oltre 700 non in regola

Il bilancio di Autolinee Toscana sui controlli tra il 6 dicembre e il 6 febbraio. Impennata di rifiuti contro il certificato rafforzato

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Covid e controllo del green pass sugli autobus. C’è un primo bilancio di Autolinee sui controlli effettuati a bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale.

Il periodo analizzato copre due mesi, dal 6 dicembre 2021, giorno in cui è diventato obbligatorio il green pass sui mezzi pubblici. e il 6 febbraio 2022. Con una differenza tra due periodi: fino al 9 gennaio del nuovo anno c’era solamente il green pass base che prevedeva anche la possibilità di un tampone antigenico. Dal 10 febbraio è subentrato invece il green pass rafforzato. A Massa Carrara i controlli fino al 9 gennaio sono stati 3.417, 84 persone si sono rifiutate di mostrarlo mentre 153 ne erano sprovvisti. Con l’introduzione del super green pass i controlli sono aumentati quasi del doppio diventando 8.345. Per un totale, tra il primo e secondo periodo, di 11.762. Visto l’aumento delle verifiche, in forte crescita rispetto al primo periodo sono stati i rifiuti (addirittura 341), mentre quelli che hanno ammesso di non averlo sono stati 139, un po’ meno del primo periodo.

Tra le province vicine meglio di noi, in termini di controlli, hanno fatto Lucca e Viareggio per un totale di 20.064, quasi il doppio. Circa la metà sono stati i rifiuti, 246, mentre a Massa Carrara, sommando quelli tra primo e secondo periodo, si arriva a 425. Per quelli sprovvisti però avviene il contrario perché mentre a nella nostra provincia sono stati 292, tra Lucca e Viareggio si arriva a circa il doppio con 533.

Per svolgere questo compito Autolinee si è avvalsa dei propri incaricati e degli addetti della società Holacheck. In tutto sono state disposte un centinaio di unità operative alle fermate principali dei bus e della tramvia di Firenze, nelle ore di maggior frequenza. Hanno informato sulle regole del green pass e sul corretto uso dei presidi sanitari obbligatori, e hanno segnalato alle forze dell’ordine i casi di rifiuto a rispettare le norme. Non era loro compito fare sanzioni.

Un impegno, quello messo in campo da Autolinee, in ordine a una richiesta avanzata dalle prefetture e in collaborazione con le forze dell’ordine. In tutta la Toscana sono stati 537.759 i passeggeri che hanno ricevuto l’assistenza del personale di Autolinem, in un periodo complicato anche dalle numerose assenze a causa del Covid e di un parco mezzi in degrado che hanno messo in crisi il sistema dei trasporti. E spinto Autolinee sia a chiedere una mano a compagnia private che a ordinare subito nuovi autobus. A Massa Carrara ne arriveranno 7. L’11 febbraio i nuovi mezzi, pronti per tutte le province, saranno presentati ufficialmente a Firenze. Mentre per quanto riguarda le assunzioni, Autolinee fa sapere che l’ufficio del personale sta vagliando le domande.

A Massa Carrara intanto oggi sono 17 gli autisti mancanti. E per quanto riguarda i disservizi riguarderanno la costa, sulla linea 61 nella fascia oraria dalle 18,15 alle 22,30 più un salto nel turno serale. In Lunigiana invece sarà tutto regolare.

Ludovica Criscitiello