Le interpellanze e i malumori per il futuro della scuola primaria del Casone si trasformano in protesta vera e propria: è previsto infatti un sit in domani, alle 11, davanti al plesso con l’obiettivo di ribadire l’importanza del presidio scolastico nel quartiere. "Il punto di vista attraverso una protesta civile è un buon modo per fare la differenza – scrivono gli organizzatori –. Venite tutti alla scuola primaria del Casone, in via Montessori, per affermare insieme il dissenso nei confronti di una negligenza reiterata. La nostra scuola non deve essere toccata, non lasciamoci scappare questa grande fetta di umanità che ha in questa scuola la sua dimora".
Saranno presenti molte famiglie del quartiere di Marina di Massa e con loro anche il Pd. "Noi ci saremo – afferma in una nota iIl circolo Pd di Casone-Bondano-Ricortola-Partaccia – e invitiamo tutti i nostri rappresentanti nelle istituzioni a essere presenti. La difesa della scuola elementare del Casone infatti è una battaglia fondamentale per chi ha a cuore il futuro di tutta la nostra città. Chiudere una scuola è come stabilire che quel futuro dei nostri bambini non ci interessa. Ancora più grave è che questo avviene in una zona di periferia che la giunta Persiani evidentemente ha deciso di rendere ancora più distante dal resto della città. In questi anni molte famiglie sono state spinte dai dirigenti scolastici a non iscrivere i propri bimbi alla scuola del Casone. Ora se ne capisce la ragione. Vogliono svuotare il nostro quartiere a favore di altre scuole di Marina di Massa. E’ una scelta che contrasteremo in ogni luogo. E a tal fine abbiamo già avviato una interlocuzione con l’assessorato all’istruzione della Regione e presto lo porteremo a visitare di persona la struttura e il parco che ospita la scuola elementare del Casone e il vicino asilo nido affinché si renda conto che qui ci sono tutte le condizioni per realizzare un polo educativo-scolastico all’ avanguardia".
Ricordiamo che poche settimane fa era stata presentata un’interpellanza a tal proposito da parte dei consiglieri di opposizione di ’Massa è un’altra cosa’ e Pd (Ivo Zaccagna, Enzo Romolo Ricci, Dina Dell’Ertole, Stefano Alberti, Gabriele Carioli, Giovanna Santi, Daniele Tarantino) e del Polo Progessista e di Sinistra (Daniela Bennati). La richiesta al sindaco, tra le altre, era quella di garantire alla frazione di Casone il mantenimento dell’attività della scuola primaria rassicurando le famiglie che le classi esistenti possano proseguire con continuità il loro percorso in quella scuola fino alla naturale conclusione.