"Giù le mani da Carrarafiere" Le offese di Battista ricompattano

Nicola Del Nero: "Ci voleva l’attacco di un comico per rendersi conto dell’importanza di Imm?" Musetti: "L’assessore al Turismo e l’amministrazione dovrebbero vergognarsi davanti a un artista disperato".

Sul caso di Maurizio Battista che ha annullato il suo spettacolo a Carrarafiere interviene Gianni Musetti, amico personale del comico romano ed esponente del ‘Movimento Z’ che appoggia il presidente russo Vladimir Putin. "Mi sarei aspettato un gesto di avvicinamento e di comprensione da parte dell’amministrazione e dei vertici di Carrarafiere – scrive Musetti –. L’assessore al Turismo e gli altri dovrebbero vergognarsi dopo aver visto un artista disperato e rassegnato dalle condizioni da terzo mondo in cui versa quel rottame di Carrarafiere, utile ieri come oggi a mantenere due o tre quadri dirigenziali. Conosco bene Maurizio Battista e so che non si permetterebbe mai né di offendere una città né tanto meno il suo pubblico. Alle 17, a neppure due ore dalla apertura dei tornelli al pubblico pagante, la commissione sicurezza e spettacoli non aveva ancora rilasciato il nulla osta all’evento. Questo non per loro incapacità o ritardo, ma perché mancavano le condizioni di sicurezza e burocratiche che gli organizzatori e gli amministratori di quella cattedrale in rovina avrebbero dovuto fornire. Gli spettatori, me compreso, sono già stati rimborsati e quindi a perderci è stato solo l’artista, che ha mancato i propri incassi non per vezzo ma per rispetto del proprio pubblico. E invece di chiedersi dove e come si sarebbe potuto riparare – conclude Musetti – si è attaccato un professionista che lavora con Rai e Sky da anni e che fa 60 date a tour. E quante date sono saltate per condizioni analoghe di questo comico? Solo quella di Carrara. È così che l’amministrazione vuole fare turismo, promozione e cultura nella nostra città?".

Intanto gli insulti social del comico Battista ai danni di Carrarafiere hanno fatto ritrovare ai carraresi quell’unione che mancava. Non appena il comico ha cominciato ad insultare via social il padiglione fieristico, sotto le sue dirette si sono alzate le barricate. Esponenti della sinistra, della destra, semplici cittadini, commercianti, il popolo di Carrara ha espresso un’unica indignazione facendo emergere quell’incredibile discrepanza che fino al giorno prima contraddistingueva tutti loto. E cioè: io di Carrara ne posso parlare male ma gli altri no. Particolare che non è sfuggito al titolare del ristorante ‘Le palme’ Nicola del Nero, che via social ha commentato: "Oggi tutti a difendere Carrarafiere dall’attacco sicuramente esagerato e fuori luogo del comico Battista, tutti a dire che è un’infrastruttura importante è nevralgica per il territorio. Ci voleva l’attacco di un comico per far riscoprire l’importanza della fiera? Perché fino a ieri se ne erano scordati tutti". Alessandra Poggi