"Io di Carrara, lei di Massa: insieme facciamo provincia". Ci ridono su Francesco Gabbani e Francesca Fialdini sulle proprie origini in vista del debutto su Rai Uno di ‘Ci vuole un fiore’, il programma che condurranno assieme venerdì a partire dalle 21,25. Per Gabbani, che in passato ha già condotto gli Mtv music awards, si tratta di un altro importante passaggio nella sua carriera e della sua crescita artistica e per l’occasione avrà al suo fianco una conduttrice esperta come Francesca Fialdini, ma soprattutto un’altra apuana doc.
‘Ci vuole un fiore’ sarà un programma dedicato al futuro della Terra e pensato per ricordare l’urgenza di temi come la sostenibilità, il disastro ambientale e l’emergenza climatica. La trasmissione, realizzata in collaborazione con Ballandi, sarà un vero e proprio ‘varietà impegnato’: musica, balli e gag, senza mai perdere di vista l’obiettivo di ricordare che "non c’è un Pianeta di riserva e dobbiamo rimediare ai danni che lo sviluppo dell’uomo ha procurato". Proprio l’amore per la natura e la vita all’aria aperta sono d’altronde due passioni che Francesco Gabbani non ha mai nascosto così come il forte legame con la sua Carrara.
"Mi sento naturalmente green – spiega lo stesso vincitore di due festival di Sanremo – e questo credo dipenda anche dal fatto di essere nato e cresciuto in una zona dove coesistono, a poca distanza, mare e montagne. Per questo ho scelto di rimanere a vivere qui, proprio perché per me la natura è fonte di ispirazione sia per la mia musica che per la mia vita". Quanto a come si divideranno i ruoli durante lo show è stata Francesca Fialdini a rivelarlo pochi giorni in un’intervista a Tv Sorrisi e canzoni "Io – ha detto - servirò per approfondire i temi, sarò come una fatina Campanellino, quella che aiuta Peter Pan, ma in questo caso in chiave istituzionale. Entrerò in punta di piedi come compagna di viaggio, come le tante voci che verranno coinvolte". "Francesca – sottolinea invece Gabbani - mi è stata di grande aiuto. Io ci metterò tutto me stesso nel presentare, lei invece lo fa di mestiere. Poi mi fa piacere avere accanto una donna alla guida di questo vascello, ci siamo trovati complici nel supportare questa causa, anche perché veniamo dalla stessa area geografica, io da Carrara e lei da Massa. Insieme facciamo provincia".
Il cantautore nostrano, che il prossimo 22 aprile uscirà nei negozi con il nuovo album ‘Volevamo solo essere felici’, di cui è già uscito l’omonimo singolo, si dice poi entusiasta di questa nuova esperienza sul piccolo schermo. "Il difficile – spiega quest’ultimo –- sarà veicolare concetti profondi con leggerezza del varietà, ossia fare uno show di intrattenimento mantenendo la missione di far passare una riflessione su questi temi e dando consigli per affrontare la vita in modo green. Ma ho accettato proprio per questo. Non sono un attivista, ma mi sento green. Anche nei piccoli gesti quotidiani ho rispetto per l’ambiente, fin da bambino. E se qualcuno butta qualcosa per terra mi dà molto fastidio".
Sul palco con la coppia di conduttori apuani, intanto, venerdì è annunciata una ricca presenza di ospiti. "Avremo modo anche di parlare di Ucraina: per me è impensabile che ci siano ancora conflitti armati – conclude – . Sono stato a Kiev nel 2017 per l’Eurovision Song Contest e ricordo una città aperta, solare, positiva. Oggi le immagini che arrivano sono sconvolgenti".
Claudio Laudanna