di Roberto Oligeri Secca reazione di Camilla Bianchi, sindaca di Fosdinovo, ai rilievi mossi da associazioni del territorio sul tormentato progetto di riqualificazione del “Fosso“, lo spazio pubblico che ha sempre assolto, nel capoluogo, alle più disparate esigenze della comunità. "La richiesta di finanziamento per il progetto venne presentata dal Comune nell’estate 2021 in forma di Progetto di Fattibilità - scrive la Bianchi - . A fine ottobre si svolse un incontro a cui parteciparono gli amministratori Zoja, Moriconi e Bonalume, dove furono espresse critiche al progetto. Ci impegnammo, dopo queste osservazioni, a sottoporle ai progettisti in modo ne tenessero conto in sede di Progettazione Definitiva ed a illustrare la bozza del progetto in un pubblico incontro. Lo scorso anno è giunta la notizia positiva del finanziamento di 484.000 euro di cui 387.200 di contributo regionale e 96.800 di cofinanziamento comunale. Nell’incontro del 12 dicembre la nuova bozza di elrogetto definitivo che accoglieva tutte le richieste avanzate nella riunione dell’ottobre 2021. C’è Il ripristino e ridisegno della scalinata attuale con l’eliminazione del pericoloso contrafforte; la maggiorazione della larghezza della scala in corten; la diminuzione dei costi destinati agli arredi; l’aumento dei parcheggi da 20 a 22 posti; la conferma dell’assenza, nel progetto, della cucina sostitutiva dell’attuale casetta, poichè il bando non l’ammette; la nuova illuminazione della piazza; una nuova pavimentazione con caratteristiche drenanti, migliore dell’attuale, malmessa come chiunque può verificare". La Bianchi aggiunge inoltre "perchè c’è l’esigenza d’intervenire sul Fosso" elencando le funzioni e le migliorie che le scelte assunte comporterebbero sui luoghi oggetto dell’intervento. "Buona parte delle esigenze espresse nel corso dei due incontri sono state accolte - conclude la sindaca - . Non si comprende quindi la richiesta, dopo tutto il dibattito, di rinunciare al contributo regionale. L’ipotesi di rinunciare al progetto e relativo finanziamento regionale non è ricevibile in ragione di quanto finora argomentato per sostenere con forza la realizzazione del progetto. E’in corso la progettazione ed oltre all’espressione dei presenti nella recente ed ultima assemblea ho molte voci d’appoggio al progetto, con la richiesta di non rinunciare a 387.000 euro di contributo!".