Fosdinovo, chiusura con Lamante e Giancane

Al Festival della Resistenza anche i Pupi di Surfaro. Dibattiti su clima e Matteotti

Fosdinovo, chiusura con Lamante e Giancane

Al Festival della Resistenza anche i Pupi di Surfaro. Dibattiti su clima e Matteotti

Si chiude stasera a Fosdinovo la XX edizione del Festival della Resistenza, ’Fino al cuore della rivolta’, organizzato dal Museo audiovisivo della Resistenza. Il programma prevede, alle 17, un dibattito sulla ’giustizia climatica’ con Emanuele Leonardi (università di Bologna), Paola Imperatore (università di Pisa), autori del libro “L’era della giustizia climatica. Prospettive politiche per una transizione ecologica dal basso”. Alle 18 altro dibattito su Giacomo Matteotti a 100 anni dall’uccisione a opera dei fascisti. Il titolo è: ’Morire per un’idea e l’idea che non muore’. Intervengono Angelo d’Orsi (università di Torino), Davide Conti (storico, consulente della Procura di Bologna) e Mirco Carrattieri (Liberation Route Italia).

Per quanto riguarda lo spettacolo, alle 21, i Pupi di Surfaro presentano ’Pig The Enemy’ per un concerto al solito... incendiario: la band siciliana è composta da Totò Nocera (voce) Pietro Amico (batteria), Salvo Coppola (basso) e Francesco Less (chitarra elettrica). Alle 22 sarà la volta di Lamante (nella foto) con ’In memoria di’. Lamante, nome d’arte di Giorgia Pietribiasi, ha scavato tra i suoi ricordi: dalla bambina che si addormentava ascoltando i Cccp, che scriveva poesie durante l’ora di matematica e che non è riuscita a finire il suo primo concerto, alla ragazza che ha lasciato le montagne di Vicenza e si è trasferita a Milano. Con Lamante (voce e chitarra) c’è Elia Guglielmi (chitarra e voce). Alle 22.30 salirà sul palco Giancane con ’Hot Summer’. il cantautore romano Giancarlo Barbati Bonanni, alias Giancane, che ha prestato le sue canzoni alle serie animate del fumettista Zerocalcare, imperla le sue canzoni con una grammatica letteraria cruda, che pesca a piene mani dal parlato di strada. Con Giancane (voce e chitarra), ci sono Claudio Gatta (batteria), Alessio Lucchesi (chitarra), Guglielmo Nodari (tastiere) e Michele Amoruso (basso). Il festival si chiude, per il dopo spettacolo, con ROjaBloReCK e ’La tua band preferita che non sai ancora di avere’: Francesco Bendinelli (voce, basso e strumentini), Nicola Sciarpa (organetto a fiato), Michele Messina (chitarre) e Pietro Vitaloni (percuote). L’ingresso è libero a tutti gli eventi.