Forza Italia conferma la fiducia a Persiani

L’appello di Cagetti: "Dobbiamo fare squadra e il centro destra, compresa FdI, è chiamata ad appoggiare il sindaco uscente"

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Appoggio al sindaco uscente, tavolo di confronto, tagliando della giunta e progettualità nuova sui programmi e la gestione della città. Questi i temi focali su cui si basa Forza Italia che si schiera totalmente con il sindaco Francesco Persiani verso la nuova tornata elettorale di maggio 2023. Della mozione di sfiducia non si discute perché "Dobbiamo fare squadra - dice a gran voce il delegato comunale di Forza Italia Pier Giuseppe Cagetti - se tutti andiamo avanti con una progettualità comune la città ne trarrà beneficio". Grande punto cardine sarà il tavolo di lunedì mattina in cui tutte le forze politiche di destra si interfacceranno per trovare un punto comune o dare ufficialmente avvio alla corsa alle comunali in maniera separata: "Auspichiamo di trovare una sintesi e un accordo per permettere l’appoggio di tutto il centro destra al sindaco uscente, anche Fratelli d’Italia dovrebbe partecipare. - spiega Emanuele Ricciardi commissario provinciale di Forza Italia- Per ciò che concerne la giunta noi vorremmo fare una rivisitazione anche se così a ridosso delle elezioni soprattutto per mandare un messaggio chiaro che è quello del sostegno al sindaco e della volontà di esprimere la nostra progettualità su Massa. La città deve diventare di serie A, Persiani ha governato bene e dobbiamo permettere a Massa di avere una continuità e un miglioramento ulteriore rispetto alla prima esperienza quinquennale. Al tavolo, al quale parteciperanno i coordinatori comunali, provinciali e regionali dei partiti, si aprirà sicuramente una discussione che speriamo porti ad una decisione comune. Nell’eventualità di una non partecipazione di Fratelli d’Italia al tavolo, si sancirebbe una rottura del centro destra".

"Vogliamo dare anche un ulteriore messaggio - aggiunge Matteo Bertucci consigliere comunale di Forza Italia- basta con i dissidenti che parlano a nome del partito, chi non condivide l’etica, le idee e il progetto politico di Forza Italia, non può parlare a suo nome". La speranza per il partito è appunto quella di più coinvolgimento nelle grandi strategie della città, una sfida sui temi cruciali e una comunicazione più rivolta ai cittadini che "sono quelli che ci danno gli spunti per capire come gestire meglio la macchina amministrativa - conclude Ricciardi- di errori ne sono stati commessi ma Massa ha visto un grande miglioramento in questi cinque anni e dobbiamo credere nella continuazione del progetto ragionando con persone che siano pronte al confronto".

Margherita Badiali