Forno crematorio, avanti tutta Allo studio le tariffe per le cremazioni

La commissione sulle variazioni dei costi

Cimitero

Cimitero

Carrara, 19 gennaio 2018 - Forno crematorio: allo studio le tariffe e le agevolazioni per i residenti. Alla presenza dell’assessore all’Ambiente Sarah Scaletti e del vice sindaco Matteo Martinelli, si è tenuta ieri la commissione che aveva allo studio alcune variazioni al regolamento della polizia mortuaria. I tecnici del Comune hanno presentato quelle che saranno le variazioni, ovvero l’adeguamento alla normativa per quanto riguarda la dispersione delle ceneri e il materiale con cui dovranno essere costruiti i feretri, il recepimento del piano cremazioni per i residenti e non, fino al raggiungimento, come recita l’articolo 70 bis, del pareggio economico. “Abbiamo studiato le variazioni – dichiara l’assessore – per essere ancora più stringenti in materia di rispetto dell’ambiente, regole all’origine delle cremazioni, come il vincolo del materiale da utilizzare per i feretri, raccomandazioni scritte nel libro bianco delle cremazioni. A questo verrà poi aggiunto un regolamento interno del quale si dovrà dotare Apuafarma, ma era giusto avere già dei punti fermi nel nostro regolamento comunale”. “Avete parlato di pareggio finanziario – è intervenuto Gianenrico Spediacci di Insieme per Carrara –: esiste un numero che lo attesta? Quante cremazioni per raggiungerlo?”. “Lo vedremo una volta a regime’’ è intervenuto Martinelli. Secondo una stima dell’amministrazione comunale dovrebbero attestarsi sulle mille. Tariffe: verrà votato in consiglio la tipologia di quest’ultime, poi piazza II Giugno si concentrerà sul costo di ogni singola operazione (cremazione, dispersione ceneri).