Ferri scrive al ministro "Scuola, stop ai tagli"

Il sindaco chiede di fermare la sforbiciata alle classi del Pacinotti-Belmesseri "Trovi una soluzione per invertire una tendenza che mette a rischio il futuro"

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C’è il rischio di una sforbiciata per le classi pontremolesi dell’Istituto Pacinotti Belmesseri e il sindaco Jacopo Ferri (nellafoto a lato) ha scritto una lettera aperta al Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi richiamando la necessità di andare incontro alle esigenze dei territori marginali come la Lunigiana che lottano per battere la dispersione scolastica. "Abbiamo bisogno di dare giuste risposte ai giovani che si aspettano l’applicazione di principi di democrazia attiva e diffusa ben al di là delle valutazioni su base numerica – scrive il primo cittadino –. Una scuola e un territorio che chiedono di poter fare, ma non ricevono risposte subiscono una ferita cosi profonda e cosi impattante da condizionare in modo sensibilmente negativo le aspettative ed anche il futuro dei giovani, rappresentando inevitabilmente un grande fallimento per la democrazia".

La Lunigiana ha subito la fusione dei due istituti, tecnico e professionale, che ha indebolito l’efficacia del sistema: ora è un solo istituto con 9 indirizzi in 4 comuni diversi, mal serviti dai mezzi di trasporto. La decisione di ricorrere al Ministro è stata motivata dalle stesse idee di Bianchi, espresse in diverse occasioni sulla necessità di avere una visione e considerare la formazione professionale come cruciale per generare quel corpo intermedio di competenze che la scuola ha perduto. I tagli prospettati sarebbero molto penalizzanti per l’offerta formativa del territorio, la decisione è infatti quella di non concedere tutte e 5 le classi richieste all’indirizzo Odontotecnico. Un taglio già prospettato lo scorso anno ma evitato grazie ai principi di flessibilità e autonomia.

"Quell’utile sforzo – aggiunge il sindaco – haconsentito che le domande di iscrizione per l’anno scolastico 20222023 siano cresciute, arrivando a 11 unità con la presenza di un ragazzo disabile. Ma è stata rifiutata anche la richiesta di una classe terza del corso tecnico Afm-Sia articolata con il corso turistico perché richiede 7 ore in più di organico". Ora Ferri si appella al Ministro perché trovi una soluzione immediata per invertire "una perversa tendenza che tende a cancellare il futuro".

Natalino Benacci