Febbraio. La paura per il maxi rogo in via Democrazia. Strada e palazzo off limits nel ’cuore’ di Massa

In una tarda serata del 6 febbraio, un incendio nei sotterranei di un palazzo ha causato intossicazione di 5 persone e l'inabitabilità di un appartamento. La strada principale è rimasta chiusa e la città in apprensione.

Paura in centro storico nella tarda serata del 6 febbraio scorso, quando i quadri elettrici negli scantinati del palazzo che si affaccia sull’Aurelia, davanti alle Poste in via Democrazia hanno preso fuoco. Un fumo denso ha invaso le scale e la galleria Buonarroti, avvertito da residenti e commercianti. Le fiamme sono divampate dal sotterraneo lato Viareggio, il rogo ha fatto saltare la corrente elettrica. Cinque persone (tre bambini e due adulti, di famiglie diverse) sono state accompagnate in ospedale leggermente intossicate in via precauzionale. Hanno vissuto una sorta di limbo le sette persone che dalla sera dell’incidente non sono potute a lungo rientrare nel loro appartamento, perché rimasto senza corrente elettrica. Il sindaco Francesco Persiani aveva firmato due ordinanze: inabitabilità per gli appartamenti senza utenze, inagibilità per il sotterraneo. I negozi sono rimasti chiusi e alle prese con la fuliggine che si è depositata dopo il rogo. Lunghe ore di apprensione, con la strada – arteria del passaggio in centro cittadino – rimasta off limits, con persone in strada e tanta preoccupazione.