Elicotteri e sommozzatori per il tedesco disperso

Nonostante il massiccio dispiegamento di forze nessuna traccia del ventenne che si è tuffato dal pontile

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Sono proseguite anche per tutta la giornata di ieri le ricerche del giovane turista tedesco che, intorno alle 5 del mattino di martedì, si era tuffato nel mare davanti al pontile di Marina e che risulta tuttora disperso. Nonostante le avverse condizioni metereologiche, che continuano a imperversare sull’area, i mezzi di soccorso, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno, hanno operato incessantemente mediante il dispiegamento di un complesso dispositivo operativo composto da pattuglie via terra, mezzi navali ed elicotteri.

La complessità delle operazioni, la scelta di ampliare ulteriormente l’area di ricerca tenuto conto del tempo trascorso e dell’evolversi delle condizioni meteomarine hanno richiesto un considerevole sforzo operativo che ha visto operare, dalle prime luci dell’alba e in coordinamento tra loro, elicotteri della Guardia Costiera, della Marina Militare e della Guardia di Finanza, motovedette delle Capitanerie di Porto di Viareggio e di La Spezia, un mezzo nautico dei piloti del porto di Marina di Carrara nonché numerose pattuglie via terra della Guardia Costiera apuana, delle altre forze di polizia e dei Vigili del fuoco. Presenti sul posto anche gli uomini del nucleo sommozzatori della Guardia Costiera, giunti da Genova, che hanno tentato, in un breve lasso temporale in cui le condizioni meteo lo hanno consentito, di effettuare una ricerca in mare in prossimità del pontile, purtroppo con esito negativo. Le pessime condizioni meteo-marine, previste anche per i prossimi giorni, continuano a creare, soprattutto sotto costa, forte risacca che non rende agevole le operazioni di ricerca che, comunque, proseguiranno anche nella giornata di oggi.