Educatore aggredito in carcere da un detenuto

Massa, è successo durante un colloquio

L'esterno della casa di reclusione di Massa

L'esterno della casa di reclusione di Massa

Massa, 8 febbraio 2024 – Un educatore è stato aggredito da un detenuto nel carcere di Massa. Lo riferisce il sindacato Uilpa di Massa spiegando che stamani il recluso, affetto da problemi di instabilità mentale, “ha aggredito improvvisamente l'operatore penitenziario durante un normale colloquio con il medesimo detenuto”.

In particolare il detenuto avrebbe colpito con un pugno al volto l'educatore, facendolo cadere a terra e poi "avventandosi contro cercava di prenderlo a calci. Si è evitato il peggio, grazie al tempestivo intervento dell'agente di polizia penitenziaria” che “si è precipitato nell'ufficio per fermare il detenuto, completamente accecato dalla furia, riuscendo ad allontanarlo dal luogo”.

L'educatore è poi dovuto andare in ospedale dove gli sono stati messi dei punti di sutura al volto ed è stato sottoposto ad altri accertamenti. Per Francesco Aufiero, segretario a Massa della Uilpa "nonostante l'istituto massese sia a regime 'aperto’ e orientato a favorire le migliori condizioni detentive ai ristretti, con notevoli sacrifici, anche da parte del personale di polizia penitenziaria, al minimo gesto o comportamento sconveniente, messo in atto da qualsiasi detenuto, emerge quanto siano vulnerabili e inefficaci le attuali misure di sicurezza per assicurare l'ordine e la disciplina nell'Istituto. Impresa resa ancora più ardua se si pensa di fronteggiare una popolazione detenuta in costante aumento, con un alto indice di sovraffollamento”.