Due ruote all’insegna della libertà. Torna il Gran premio ’Città di Massa’

Appuntamento con l’attesa corsa nazionale per Juniores giunta alla 48ª edizione

Due ruote all’insegna della libertà. Torna il Gran premio ’Città di Massa’

Due ruote all’insegna della libertà. Torna il Gran premio ’Città di Massa’

Il Gran Premio Liberazione Città di Massa non è una semplice corsa ciclistica ma un inno ai valori di libertà e democrazia. L’aspetto sportivo si interseca indissolubilmente con quello sociale festeggiando ogni anno la liberazione dalla dittatura nazifascista. L’evento è giunto alla 48ª edizione a dimostrazione di come sia diventato un appuntamento sentito e atteso in una comunità come quella apuana che ha dato tanto a livello di vite e di sacrifici alla lotta per la Resistenza. La corsa negli anni è diventata anche un ’must’ giovanile delle due ruote per importanza delle partecipazioni tanto che ha acquisito il carattere nazionale. A Turano, il 25 aprile, arrivano le migliori squadre Juniores italiane.

In prima linea nell’organizzazione c’è sempre il Gruppo sportivo Turano che si avvale della collaborazione tecnica di Montignoso Ciclismo e del patrocinio di Provincia, Comune e Coni. Resta consolidato anche il rapporto con lo sponsor ufficiale Acqua Fonteviva. "Dobbiamo ringraziare tutti i soggetti istituzionali e non che ci stanno vicino – spiega il presidente Simone Cantarelli – perché dovunque bussiamo ci aprono la porta. Anche il Questore ci ha garantito più forze dell’ordine. Per noi questa è un’edizione importante e difficile perché il Gruppo sportivo Turano sta cambiando. Sono venute a mancare in questi ultimi anni figure storiche che però ci hanno trasmesso il loro entusiasmo per andare avanti".

Il ritrovo della corsa è in piazza Aranci (ore 13.30) dove verrà effettuata la presentazione delle 36 squadre poi la carovana si sposterà sul viale della Stazione, davanti alla pasticceria Tonlorenzi, per la partenza ufficiale (ore 14). Il percorso, collaudato, di 130 km si snoda attraverso quattro Comuni (Massa, Montignoso, Pietrasanta e Carrara) prevedendo giri in piano e due ascese sulla Fortezza Aghinolfi prima di ridiscendere verso il mare e tornare a Turano. Un ultimo giro in linea farà da preludio alla difficile salita dell’Evam con prosecuzione verso San Carlo. Il rientro a Massa porterà la carovana verso Carrara per affrontare l’asperità della Foce. Rientrando a Massa gli atleti scollineranno sulla Rocca percorrendo via Bargello e involandosi verso il traguardo di Turano. La gara, oltre che in diretta streaming, sarà seguita anche da Antenna 3.

Gianluca Bondielli