Due lavoratori positivi al Covid 19 e altri due in quarantena precauzionale: è chiusa in questo periodo la biglietteria della Stazione Ferroviaria di Massa Centro (nella foto). A comunicare questa emergenza è l’onorevole del Pd, Martina Nardi, alla quale si sono rivolti i viaggiatori preoccupati per la sospensione temporanea del servizio. Martina Nardi si è fatta portavoce con le Ferrovie dello Stato per avere ragguagli sulla riapertura del servizio: "Ho sentito le Ferrovie dello Stato e la riapertura dovrebbe essere prevista per la prossima settimana". La presidente della commissione Attività Produttive alla Camera è intervenuta in merito alla sospensione del servizio e le è stato detto che due lavoratori sono risultati positivi al Covid-19. L’onorevole Nardi spiega: "La prossima settimana la biglietteria della stazione Massa Centro dovrebbe riaprire. Questa la rassicurazione dai vertici delle Ferrovie che ho sentito per chiedere un immediato intervento volto a limitare il disagio dei viaggiatori. Purtroppo - spiega ancora Nardi - anche questo disagio è riconducibile alla pandemia. Due lavoratori della biglietteria sono risultati positivi al virus e altri due sono in quarantena precauzionale. Auguro loro una pronta guarigione. Ci sono tante lavoratrici e tanti lavoratori che sono impegnati in servizi per il pubblico e quindi più a rischio. A loro va il nostro ringraziamento e possiamo dimostrarlo concretamente attraverso il rispetto e l’osservanza di tutte le norme volte a contrastare la diffusione del virus".
Intanto, per consentire la riapertura dello sportello verrano fatti tutti gli interventi necessari per sanificare gli uffici e per garantire al personale il rientro in tutta sicurezza, Encomiabile in questo scenario critico del Covid-19 il comportamento del personale della biglietteria che si è sempre dimostrato attento e sensibile alle richieste dei cittadini ricordando spesso con gentilezza l’utilizzo delle mascherine come protezioni individuali per tutti. I biglietti possono essere fatti alle macchinette e alcune tipologie anche all’edicola della stazione.
Maria Nudi