Da una sanguinosa rissa si scopre il traffico di hashish e cocaina / FOTO

Complessa operazione dei carabinieri di Carrara: denunciati due marocchini, recuperati droga e 11mila euro in contanti

I carabinieri di Carrara mentre trovano la droga nascosta sulla spiaggia

I carabinieri di Carrara mentre trovano la droga nascosta sulla spiaggia

Carrara, 9 marzo 2021 - I carabinieri di Carrara hanno scoperto che dietro un violento litigio tra due stranieri avvenuto a febbraio c'era un regolamento di conti legato ad una partita di cocaina e hashish tenuta nascosta a due passi dal mare.. Per entrambi è scattata la denuncia per spaccio continuato e detenzione illecita di stupefacenti. Le indagini sono partite ai primi di febbraio, quando i militari del radiomobile intervennero presso la Camera Lavoro in viale XX settembre, per sedare una rissa fra stranieri: fra i quattro marocchini noti alle forze dell'ordine, due un 26enne ed un 32enne erno sprovvisiti dei documenti di soggiorno. Ad avere la pefggio era il più giovane portato in ospedale con trauma cranico per le botte ricevute dal connazionale. Durante le indagini partite dopo le poco convincenti spiegazioni dei due contendenti, i carabinieri fecero irruzione in un bilocale di via Maestri del lavoro a due passi dal mare dove era allestita una sorta di dormitorio per stranieri. Ma i due protagonisti della rissa negarono di averci il domicilio.

Durante la perquisizione però emerse un borsello con tutti i documenti del 32enne magrebino, compreso il passaporto rilasciato in Marocco. Inoltre in casa venne trovata una dose di cocaina, sostanze da taglio e materiale di confezionamento, insieme a 11mila euro in contanti. In un anfratto sotto un balcone della palazzina, i carabinieri hanno trovato un chilogrammo di hashish e 80 grammi di cocaina, in parte suddivisi in dosi già pronte per la vendita, identiche a quella emersa nel bilocale. Altro mezzo chilo di hashish della stessa 'partita' è stato trovato in spiaggia, sotto un cespuglio. I carabinieri hanno avuto indizi sufficienti per capire che i due   protagonisti della rissa erano 'soci in affari' collegati allo spaccio e che avevano litigato per divergenze sui rispettivi interessi. Oltre al sequestro di tutta la droga e del denaro contante, è scattata la denuncia per ''detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti aggravata dalla continuazione''. Dalle analisi di laboratorio emergerà il principio attivo della droga sequestrata. Per ricostruirne la provenienza si lavora sulla fotografia presente sulle tavolette di hashish, raffigurante una serie tv francese dedicata al mondo dei rapper: la stessa immagine presente su un carico di droga sequestrato a fine 2020 in Emilia Romagna.