REDAZIONE MASSA CARRARA

Donazione degli organi: salvati quattro malati

Il team Ecmo mobile dell’Ospedale del Cuore ha giocato un ruolo fondamentale nel processo di donazione d’organo a cuore fermo, consentendo il trapianto a quattro pazienti in lista d’attesa. Una collaborazione tra Asl che ha reso possibile questa importante operazione.

E’ stato fondamentale l’intervento del team Ecmo mobile dell’Ospedale del Cuore nel complesso processo di donazione d’organo a cuore fermo che ha permesso di restituire a quattro pazienti in lista d’attesa per trapianto una nuova prospettiva di vita. Una donazione multiorgano eseguita al blocco operatorio dell’ospedale di Livorno e resa possibile dalla collaborazione tra Asl. Dopo la segnalazione del potenziale donatore da parte della struttura di Terapia intensiva diretta da Paolo Roncucci al locale Coordinamento ospedaliero per il procurement è stato avviato il percorso di donazione, realizzando la volontà testimoniata dai congiunti del paziente.

Il complesso percorso assistenziale ha comportato l’intervento del team Ecmo mobile dell’Opa guidato da Stefano Antonelli che, con la tecnica della circolazione extracorporea, dopo la morte del paziente ha assicurato la funzionalità degli organi e consentito il successivo trapianto. "E’ un privilegio – sottolinea il coordinatore Donazione e Trapianto di Monasterio, Stefano Antonelli – contribuire alla realizzazione di questo programma regionale e nazionale con i professionisti dell’ECMO team dell’Ospedale del Cuore di Massa, diretto da Paolo Del Sarto".