Dipendente spostato d’ufficio: parte la causa contro il Comune

Il Comune di Carrara è stato costretto a nominare un legale esterno per difendersi da un ricorso di un dipendente contro la riorganizzazione degli uffici voluta dal segretario generale. La causa è stata depositata lo scorso 30 agosto e il Comune ha messo a bilancio 10mila euro per la difesa.

Dopo la riorganizzazione delle risorse umane e degli uffici di palazzo civico voluta dal segretario generale Corrado Grimaldi, che aveva scatenato un terremoto, arriva la prima causa di un dipendente comunale. Il lavoratore (o la lavoratrice, non viene specificato nella relativa determina) si è rivolto al Tribunale di Massa per contestare la nuova posizione lavorativa. Il ricorso del lavoratore era stato depositato lo scorso 30 agosto, e in vista della prima udienza fissata per il prossimo 6 ottobre, il Comune di Carrara ha messo a bilancio 10mila euro per pagare un legale esterno all’ente. Sulla vicenda della riorganizzazione degli uffici e del personale erano anche intervenuti i sindacati, e aveva visto una presa di posizione a favore dei dipendenti della sindaca Serena Arrighi. Grimaldi in una lettera aveva lamentato l’impossibilità a svolgere il suo mandato a causa del comportamento di alcuni dipendenti che erano assenti dal lavoro per motivi personali. Una lettera che aveva scatenato un terremoto politico e la levata di scudi delle sigle sindacali e degli stessi lavoratori. Nei prossimi giorni il Comune dovrà nominare l’esperto di diritto del lavoro pubblico, che si dovrà occupare della difesa davanti alla sezione lavoro del Tribunale di Massa.