Un pubblico numeroso ha accolto, nel salone degli Specchi a Palazzo Ducale, il monologo “75 e non li dimostro”, scritto da Fabio Cristiani in omaggio alla Costituzione italiana e interpretato da Cinzia Sbrana. La Costituzione vista come una madre e una nonna, una donna ancora dai principi ben saldi e fermi che, nonostante l’età, è pronta a rilanciare i suoi dodici figli, ovvero quei principi fondamentali che non tutti conoscono e soprattutto, che non sempre vengono applicati. Libertà di espressione, sviluppo della cultura, uguaglianza, diritto al lavoro sono alcuni dei principi costituzionali che non sempre trovano facile applicazione. Ma tra i principi fondamentali, forte è il riferimento al ripudio della guerra e quindi riafferma il diritto e il valore della pace e della giustizia tra le Nazioni.
Dal monologo di Cristiani, l’invito a rispettare Nostra Signora, Madre Costituzione, a conoscerla, a diffonderne i contenuti "perchè se fosse applicata tanti problemi oggi non ci sarebbero. E teniamocela cara, questa signora!" Un omaggio, dunque, alle donne e in particolare alla madri costituenti. Un punto fondamentale: il rispetto della libertà di espressione del libero pensiero, nucleo fondante della nostra Costituzione. L’attrice Cinzia Sbrana ha impersonificato la Carta Costituzionale, nella declinazione data da Fabio Cristiani, la sua lettura scenica è stata accompagnata dalle note del pianoforte, suonato da David Marras e dalle canzoni interpretate da Lara Bertelloni, il tutto con il service audio/luci di Ferdinando Martinucci. Fondamentale che venga diffusa anche tra i giovani e nelle scuole. Giovani che devono imparare a conoscere diritti e doveri, e ad alzare la voce, se necessario, perché la libertà di espressione è un diritto su cui poggia la democrazia. L’evento è stato patrocinato dalla Provincia di Massa-Carrara e con la collaborazione dell’Associazione Insieme, rappresentata in sala dal suo presidente Daniele Tarantino.
Angela Maria Fruzzetti