Corteo per riaprire il Centro di trasformazione

Si riaccendono i riflettori sul Centro di trasformazione prodotti agroalimentari di Fosdinovo con una manifestazione popolare a favore della riapertura e gestione collettiva della struttura.

Si riaccendono i riflettori sul Centro di trasformazione prodotti agroalimentari di Fosdinovo. E lo fanno con una manifestazione popolare, in programma per questa sera alle 18.

A manifestare a favore della riapertura della struttura fosdinovece saranno i produttori, i consumatori e varie associazioni a sostegno di una riattivazione appunto del Centro, nel contesto del progetto “Farcela“. Per la struttura, che si trova in località Paghezzana – a mezza costa della collina di Fosdinovo – in un ambiente veramente ameno sotto ogni profilo, il progetto prevede una gestione collettiva del Centro, attraverso una rete di imprese che hanno la finalità di promuovere prodotti di qualità,delle filiere corte del cibo e di scelte ecosostenibili.

La storia del CTPA di Paghezzana parte da lontano e ha avuto vicende alterne. Recentemente, è tornata agli onori della cronaca in quanto ha rappresentato uno specifico motivo di scontro fra l’attuale sindaca di Fosdinovo Camilla Bianchi – che non si ripresenterà alle elezioni di giugno – e componenti della sua stessa maggioranza, per il fatto che la prima cittadina avrebbe deciso di rinunciare a un consistente contributo a fondo perduto per la riattivazione e miglioramento del Centro di Trasformazione. Una vicenda che ha suscitato critiche fra i sostenitori della riapertura e la sindaca stessa, che aveva comunque fornito in maniera puntuale i motivi della sua scelta.

Roberto Oligeri