Corteo di barche e messa in spiaggia per i caduti del mare

Suggestiva cerimonia organizzata dall’Anmi alla presenza del sindaco e delle autorità militari e civili

Giornata della memoria dei marinai scomparsi in mare nello stabilimento balneare dell’ Anmi (Associazione nazionale marinai d’Italia) a Marina di Massa: coordinata dal socio Marco Alberti si è svolta la 69ª edizione della cerimonia commemorativa con la suggestiva messa celebrata in riva al mare e l’uscita del corteo di barche in mare aperto per la deposizione tra i flutti della corona di alloro. Alla cerimonia, presente i gonfaloni di Provincia e Comune, hanno preso parte il capo di gabinetto del prefetto Antonino Volpe, il sindaco di Massa Francesco Persiani, il consigliere regionale Giacomo Bugliani, il comandante in 2ª della capitaneria di porto di Marina di Carrara Paolo Margadonna, Serena Coppola del centro Interforze munizionamento avanzato di Aulla, Massimiliano Trezza di Maristaeli Luni, i rappresentanti delle forze dell’ordine, le associazioni combattentistiche e d’Arma e l’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra. Per l’Anmi presenti il consigliere nazionale Giorgio Fanton e il delegato regionale Fabrizio Cherici oltre ai rappresentanti dei gruppi di Carrara, Fivizzano, Forte dei Marmi, Lucca, Montevarchi, Pescia, Seravezza e Viareggio.

Dopo l’esecuzione della messa officiata da don Danilo Vita è stata benedetta la corona di alloro poi consegnata alla barca capofila per l’uscita in mare, corona lanciata dai soci Giuseppe Basteri e Augusto Caribotti. Le note del ’Silenzio’ hanno accompagnato la lettura della preghiera del marinaio da parte del presidente del gruppo di Massa. La giornata si è conclusa con un brindisi con l’arrivederci al prossimo anno. Questa celebrazione, dedicata alla memoria di tutti i marinai, sia civili che militari, caduti in mare, è divenuto un appuntamento tradizionale per l’intero gruppo Anmi di Massa ed è collegato al ricordo dell’affondamento della corazzata Roma e degli incrociatori De Noli e Vivaldi, avvenuto all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre, facendo del mare il sacrario di circa 1700 marinai. Un vivo ringraziamento da parte del presidente del gruppo, Franco Migliorini, e del consiglio direttivo, a tutti i soci che a vario titolo si sono prodigati ed hanno collaborato alla piena riuscita dell’iniziativa.

Angela Maria Fruzzetti