Concorso Clara Wieck Schumann Borse di studio a giovani musicisti

Nonostante il virus conclusa l’ottava edizione diretta dai maestri Pietro Giorgini e Sena Fini. Ecco tutti i premiati

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di Laura Sacchetti

Oltre cento partecipanti provenienti da tutto il mondo, dal Canada al Giappone, borse di studio in palio e concerti premio ai vincitori. Si è conclusa l’ottava edizione del concorso internazionale di esecuzione musicale Clara Wieck Schumann, la rassegna musicale apuana. Nonostante la pandemia, le commissioni giudicatrici sotto la direzione artistica del duo composto dai maestri Sena Fini e Pietro Giorgini, incontrandosi online, sono riusciti ad aggiudicare le borse di studio ai musicisti esordienti, vere eccellenze nel panorama internazionale. La commissione per la sezione pianoforte solista era composta dai maestri Giovanni Carmassi (presidente) pianista e docente di conservatorio; Federico Rovini, pianista e docente al conservatorio Puccini di La Spezia e Sabrina Dente, pianista e direttore artistico dell’associazione musicale "Più che Suono" di Cassano Magnago (Varese).

Hanno vinto la sezione di pianoforte: Antonio Pavan, 8 anni (categoria prime note, 98100); Arianna Salvalaggio, 9 anni (98100); primi in ex-equo con votazione di 100100 Mattias Antonio Glavinic (dalla Croazia, 12 anni) e Maria Ritter Sunny (Canada, 12 anni); nella penultima categoria Daniele Panizza (18 anni, 99100) e per l’ultima categoria Asuka Tagami (dal Giappone, 30 anni, 98100).

Per la sezione musica da camera è stata riunita la commissione composta dai maestri: Ruggero Marchesi (presidente), violinista e docente al conservatorio Boito di Parma; Antonio Fornaroli, clarinettista e docente al conservatorio Puccini di La Spezia e Claudio Cozzani, pianista e direttore artistico dell’associazione musicale "Il Pianoforte" di La Spezia. I vincitori di questa sezione sono: Giulia Passarini e Sophia Rizzo (pianoforte a quattro mani, 98100) e il duo Martino Maina e Lorenzo Morra (violoncello e pianoforte, 98100). Le categorie più mature, oltre all’assegnazione delle borse di studio, si aggiudicano la partecipazione a dei concerti, grazie alla rete di collaborazione che il duo Fini-Giorgini ha creato a livello internazionale.

Anche quest’anno il concorso è stato patrocinato e promosso dal Comune di Massa e hanno rinnovato il sostegno il bagno Bemi di Ronchi e il Consorzio balneari Massa. "Siamo molto contenti e soddisfatti del successo riscontrato in questa edizione online" ha detto il maestro Sena Fini. "Dal 2018 sosteniamo questo concorso – ha detto Itala Tenerani, presidente del Consorzio balneari Massa –. Crediamo che sia fondamentale sostenere l’arte sotto ogni forma, soprattutto per un’iniziativa internazionale come questa che, pre pandemia, aveva delle ricadute importanti sul territorio in termini di presenze, in un periodo pre-stagionale". "La professionalità e la dedizione dei suoi promotori – ha detto la signora Stefania del bagno Bemi – ci hanno spinto a credere da subito nella rassegna. Promuovere l’arte, per promuovere le bellezze naturali del nostro territorio". "Avevamo già in cantiere – ha sottolineato la presidente Tenerani – prima del Covid, di organizzare con l’associazione Clara Wieck Shumann un concerto, magari al tramonto, sul litorale, per i nostri concittadini e per i turisti. L’auspicio è che nel 2022 questo sogno si possa realizzare".

"Non è il primo anno che il comune sceglie di sostenere questo concorso – ha spiegato l’assessore Marnica, che ha la delega alla cultura –. Abbiamo deciso di contribuire e sostenere la formazione di questi musicisti che sono già ad un ottimo livello anche se esordienti. E’ compito anche delle istituzioni contribuire alla formazione di questi giovani, e dare loro la possibilità di emergere".