
Resta chiusa per tutto il fine settimana la strada SS62 Cisa nel tratto delle Lame. Lo comunica l’amministrazione comunale di Aulla che fa cenno a un prolungamento dell’interdizione al traffico, almeno fino a tutta la giornata di lunedì. Sono assidui i contatti del sindaco di Aulla, Roberto Valettini, con l’ente Anas competente sul tratto ma nonostante il tempestivo intervento di operai e tecnici, si fanno sempre più incerte le tempistiche di fine lavori. In esito al recente sopralluogo in cantiere del geologo di Anas, infatti, il Comune di Aulla ha comunicato che "Il fronte della frana si presenta ampio, profondo ed alto".
Si parla, dunque, di un dissesto più complesso del previsto. Per questo, il sindaco Valettini si è rivolto anche all’Unione dei Comuni della Lunigiana: "È un problema che coinvolge in primo luogo Aulla ma che interessa l’intero comprensorio della Lunigiana" ha dichiarato, considerato che le Lame rappresentano la più importante arteria viaria del territorio lunigianese. E proprio ai colleghi sindaci lunigianesi, Valettini ha sollecitato l’unità di intenti sia per chiedere ad Anas di individuare una viabilità alternativa in attesa della più rapida soluzione possibile della criticità a monte, sia per chiedere a Salt-Autocisa di sospendere la riscossione del pedaggio per il tratto autostradale Aulla-Santo Stefano Magra e di predisporre l’iter per i rimborsi. Il presidente dell’UCML, Gianluigi Giannetti, ha raccolto l’appello del sindaco di Aulla e sottoposto alla firma dei sindaci un documento con le sue richieste, che è stato condiviso e sottoscritto all’unanimità. "Tutti i sindaci si sono fin da subito resi disponibili" dice il presidente. Sollecitato, inoltre, un incontro urgente con entrambe le aziende Anas e Salt "al fine - si legge nel testo - di concordare una soluzione giusta ed equa per i cittadini, pendolari lavoratori e studenti"
Intanto, prosegue l’intervento degli operai rocciatori di Anas per la messa in sicurezza del versante oggetto della frana. L’amministrazione ha annunciato un aggiornamento sull’andamento della situazione per le 13 di lunedì.
M.C.