Cinquantenne davanti al Gup Rinviato a giudizio per violenza

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M ARINA DI MASSA

E’ stato rinviato a giudizio per vilenza privata e molestie il cinquantenne che lo scorso anno, si sarebbe masturbato davanti a una 17enne. A peggiorare le cose, la ragazzina era la fidanzata del figlio della compagna dell’uomo. L’uomo la stava riportando a casa quando ha avuto la pessima idea di costringerla a vedere questo brutto “spettacolo“. A stabilire il rinvio a giudizio è stato, la settimana scorsa, il Giudice dell’udienza preliminare Fabrizio Garofalo. Davanti al Gup ci sono state due udienze: nella prima il Pm ha declassato l’accusa da atti sessuali con minorenne a violenza privata in quanto non c’è stato contatto fisico tra i due. L’avvocato difensoer ha invece chiesto il non luogo a procedere perchè l’uomo non avrebbe costretto la ragazzina ad assistere. Di parere opposto la parte civile, l’avvocato Erica Bertola. La ragazzina non solo era minorenne, ma non guidava lei e l’auto non era ferma. Non poteva gettarsi dal mezzo in corsa. Poteva solo chiudere gli occhi. Il Gup ha disposto il rinvio a gidizio davanti al giudice monocratico. Il processo inizierà a giugno.

A.Lup.