Acceso un mutuo da 300mila euro per salvare il cimitero di Forno

Il dissesto incombe e l’amministrazione comunale corre ai ripari

Il cimitero di Forno e, a fianco, il vicesindaco Uilian Berti e l’assessore Alessandro Balloni

Il cimitero di Forno e, a fianco, il vicesindaco Uilian Berti e l’assessore Alessandro Balloni

Massa, 23 maggio 2016 - Finalmente il cimitero di Forno sarà messo in sicurezza. Lo ha annunciato il sindaco Alessandro Volpi nell’ambito dell’assemblea pubblica organizzata dalla consigliera comunale, Giovanna Santi, nella palestra della scuola di Forno. Consapevole dei disagi della popolazione locale a seguito del disastro del camposanto, ha portato il proprio contributo l’assessore Alessandro Balloni che, con la consigliera Santi, si sono spesi per accentrare l’attenzione della Giunta comunale sul grave problema del dissesto del luogo.

"Abbiamo acceso un mutuo da 325mila euro – ha spiegato il vice sindaco, assessore all’ambiente, con delega ai lavori pubblici, Uilian Berti – per un intervento di messa in sicurezza definitiva del cimitero di Forno. La cifra era inserita nel piano d’investimenti 2015 e destinata a tutti i cimiteri cittadini ma, vista l’emergenza di Forno, abbiamo deciso di dirottare lì i fondi per risolvere definitivamente il problema della sicurezza. Il progetto esecutivo partirà a breve – ha affermato Berti - a completamento degli interventi già avviati. Sarà chiuso il perimetro del camposanto con micropali e tiranti molto profondi in quanto il cimitero poggia su una paleofrana".

I lavori riguardano la parte sottostante a tutela della parte superiore. "Nella parte bassa – ha aggiunto il vice sindaco – verrà tolta 2 metri e mezzo di terra per alleggerire l’area e messe canne drenanti per filtrare l’acqua piovana. Siamo alle procedure di gara ed entro giugno sarà avviato il cantiere". Questo lotto di opere dovrebbe concludersi in sei mesi di tempo. Una volta stabilita la messa in sicurezza, come ha riferito il vice sindaco, si potrà pensare a interventi di edilizia cimiteriale da concordare con la popolazione. Il sindaco ha ricordato che sono già stati inseriti nel bilancio di previsione 500 mila euro per i cimiteri cittadini, somma a cui sarà possibile attingere per completare anche la parte edilizia del cimitero frazionale.

"Questo è il risultato del paese di Forno – ha commentato l’assessore Balloni – che ha aspettato con pazienza l’evolversi della vicenda. Le difficoltà sono state tante. Non ho mai fatto polemiche e talvolta ho ricevuto critiche ma l’importante è l’obiettivo finale, che la popolazione ha accolto con grande comprensione. Adesso sono più sereno perchè gli atti sono stati firmati». Il cimitero cambierà volto e avrà anche un accesso dalla parte bassa e un monumento ai caduti del 13 giugno 1944. «Su richiesta dei cittadini, l’amministrazione è disponibile a fare altre assemblee – ha concluso l’assessore Balloni – per approfondire il progetto anche alla presenza dei tecnici".

Angela Maria Fruzzetti