
Prodotti scaduti o non tracciabili e scarse condizioni igienico sanitarie: i carabinieri chiudono due locali di Marina. Multe e serrande abbassate fino a che non si rimetteranno in regola per un bar e una pizzeria del litorale che nei giorni scorsi sono stati oggetto di ispezioni da parte dei militari del Nucleo antisofisticazioni di Livorno e di quelli della compagnia cittadina al comando del maggiore Cristiano Marella. La prima a finire nel mirino dei carabinieri è stata la pizzeria che, durante un controllo di routine, è risultata avere in dispensa non solo prodotti scaduti, ma anche altri di cui non è stato possibile ricostruirne la provenienza. Inoltre le condizioni igieniche del locale non sono state considerate a norma e da qui è scattata la chiusura con annesse sanzioni salate. La pizzeria ha comunque già provveduto a pagare le multe e ad ottemperare alle prescrizioni imposte dai Nas prima e dall’Asl poi.
Era invece ancora chiuso ieri un noto locale di Marina dove i controlli dei carabinieri ci sono stati all’inizio di questa settimana. Anche in questo caso i Nas e gli uomini della compagnia cittadina hanno potuto accertare la presenza di un livello igienico sanitario non adeguato e la presenza in dispensa di alcuni prodotti scaduti. Immediatamente così i carabinieri hanno avvertito l’azienda sanitaria che ha mandato sul posto i propri specialisti e ha provveduto a multare il locale e a imporne la chiusura. Le serrande dovranno quindi ora restare abbassate fino a quando non potrà essere accertato il ripristino delle condizioni igieniche previste dalle legge e il pagamento delle sanzioni amministrative che sono state comminate. Entrambi questi controlli rientrano nella continua campagna portata avanti dai militari su tutto il territorio per verificare che tutti gli esercizi commerciali rispettino i requisiti imposti dai vigenti regolamenti, in particolar modo per quanto riguarda la conservazione degli alimenti e la pulizia.
Un analogo provvedimento pochi mesi fa fu comminato anche a un noto bar del centro storico, anche in questo caso furono riscontrate diverse infrazioni alle norme igienico-sanitarie, ma non solo. Il dipendente che in quel momento era al lavoro è stato sprovvisto della certificazione hccp, per questo oltre a pesanti sanzioni il bar fu subito fatto chiudere. Anche in questo caso, tuttavia, i titolari hanno impiegato solo pochi giorni per rimettersi in regola e pagare le sanzioni e quindi il locale riuscì a riaprire già nel giro di pochi giorni. Intanto in vista della stagione estiva stanno proseguendo serrati i controlli sui vari locali del litorale e del centro cittadino per garantir eil rispetto delle norme di igiene e regolarità dei prodotti con cui vengono confezionati pasti e bevande.