Chiese unite per pace e giustizia. La ’rottura del digiuno’ unisce Quaresima e Ramadan

La comunità islamica, quella cristiana e la Chiesa Metodista Evangelica insieme alla Torre Fiat. Domani torna l’appuntamento con l’"Iftar in città" per la ’convivialità delle differenze’.

Chiese unite per pace e giustizia. La ’rottura del digiuno’ unisce Quaresima e Ramadan

Chiese unite per pace e giustizia. La ’rottura del digiuno’ unisce Quaresima e Ramadan

Il calendario quest’anno regala la concomitanza del Ramadan e della Quaresima, due momenti forti di fede, un tempo di purificazione, di ascolto della parola, di conversione anche nell’ottica del distacco dalle cose che contano poco. La Quaresima, per i cristiani, è un periodo di preparazione alla Pasqua, alla festa, un cammino di pentimento e di rifiuto del peccato alla ricerca di una conversione interiore e di condivisione. Il Ramadan è una pratica comandata dal Corano e rappresenta la virtù dell’obbedienza che si si esercita nel digiuno, l’uomo con umiltà si pone di fronte a Dio attraverso la lettura del testo sacro del Corano. Per l’Islam e il Cristianesimo il digiuno determina un modo per accogliere il dono, il perdono di Dio.

Quest’anno, come da alcuni anni, le comunità islamiche di Carrara e Massa – l’associazione Rahma e l’associazione Marocco – la comunità cristiana con l’ufficio Migrantes e la Diocesi di Massa Carrara, e la Chiesa Metodista Evangelica hanno voluto confermare l’appuntamento dell’"Iftar in città". L’Iftar è il momento di rottura del digiuno assunto come espressione della ’convivialità delle differenze’ per la costruzione di un mondo di pace e giustizia, una giornata con cui far levare alto il richiamo al cessate il fuoco per far parlare i cuori in Palestina e Terra Santa, come in Ucraina. La giornata verrà celebrata domani, dalle 18, alla Torre Fiat di Marina di Massa.

Il programma prevede alle 18,38 la rottura del digiuno; alle 18,45 la preghiera della comunità musulmana; alle 19,45 il saluto delle autorità; alle 20,30 l’intervento comunitario delle due comunità islamiche di Carrara e Massa, del vescovo della Chiesa Cattolica, Mario Vaccari, e del pastore della Chiesa Metodista. L’evento è gratuito ma per contribuire a una migliore organizzazione è richiesta la prenotazione ai seguenti numeri con un messaggio WhatsApp: 389 1514050 e 340 4089478.