Cento difformità rilevate dal verbale

E’ la notizia che la città aspettava da oltre quattro anni, ovvero dal sequestro avvenuto alla fine di dicembre del 2017 nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Massa. Nel mirino il certificato di prevenzione incendi e una verifica che aveva messo in luce oltre 100 punti di difformità: così scattarono i sigilli rimasti. Nel frattempo il Comune di Massa aveva cercato di mettere a norma tutta la struttura, di sistemare gli oltre 100 punti di difformità evidenziati nel verbale dei vigili del fuoco. Ci sono voluti due lotti di intervento, una spesa sui 400mila euro, tante riunioni della Commissione di pubblico spettacolo e verbali su verbali per prendere atto dello stato di avanzamento dei lavori e verificarne la conformità.