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Marina di Massa, 26 novembre 2020 - Veglia per due giorni e due notti il patrone morto. Kelly è una meticcia tipo border collie, dal manto bianco e nero, amica fedele di Gianni, il settantenne trovato morto ieri mattina dentro un camper collocato in un deposito di roulotte, in zona Lavello, alla Partaccia. Gianni era "l’amico del bar", quello che la mattina andava a prendere il caffè con alcuni compagni del luogo.
La sua dimora era un camper, dove trascorreva le sue notti in compagnia della fedelissima Kelly. Come mai Gianni non si vede? Manca da due giorni. Queste le domande che si sono posti gli amici del caffè. Finchè uno di loro ha deciso di raggiungere il camper. "Gianni! Gianni! - lo chiamavo da fuori – racconta l’amico che per ragioni di privacy preferisce l’anonimato-. Sentivo solo il lamento di Kelly. La porta era aperta, mi sono fatto coraggio e sono entrato. Ho visto quello che non avrei mai voluto vedere: Gianni privo di vita. Ho chiamato la polizia e sul posto è arrivato anche il medico legale. Il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso. Da una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo sarebbe deceduto almeno due giorni prima, per ipotermia. Il cane sembrava quasi piangesse nel suo straziante lamento, nel separarsi dal suo compagno di vita. L’ho portato via con me per rifocillarlo ma le autorità stanno cercando di rintracciare i familiari dell’uomo per valutare dove
Angela Maria Fruzzetti